29 Dicembre 2024 05:18

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IMPERIA. TFR E TREDICESIME, BRACCIO DI FERRO COMUNE-TRADECO. LAVORATORI PRONTI A FAR PARTIRE I DECRETI INGIUNTIVI. LA MARCA (UIL): “VOGLIAMO I SOLDI CHE CI SPETTANO!”

In breve: In totale, ogni lavoratore della Tradeco, tra TFR, tredicesime e ore di straordinario, ha diritto a una cifra che si aggira intorno ai 1.400 euro. In totale la spesa ammonta a oltre 400 mila euro.

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“Vogliamo i soldi che ci spettano, TFR e tredicesime, nei prossimi giorni partiranno centinaia di decreti ingiuntivi verso la Tradedo che, poi, presumibilmente, si rivarrà sul Comune di Imperia”. A parlare è Luigi La Marca, sindacalista della Uil e ex dipendente della Tradeco, questa mattina presente in Prefettura a Imperia in occasione dell’incontro tra Prefetto, sindacati, Sindaco e vertici dell’azienda pugliese per cercare di chiarire a chi spetti, tra Comune di Imperia e Tradeco, il pagamento di TFR e tredicesime ai lavoratori dopo la rescissione del contratto di appalto per la gestione del servizio di raccolta rifiuti nel comprensorio imperiese.

In totale, ogni lavoratore della Tradeco, tra TFR, tredicesime e ore di straordinario, ha diritto a una cifra che si aggira intorno ai 1.400 euro. In totale la spesa ammonta a oltre 400 mila euro.

“Se il Comune di Imperia pensa di aver risparmiato i soldi di tredicesime e TFR per pagare il super avvocato che ha curato la rescissione si sbaglia di grosso – aggiunge La Marca – Qui qualcuno ha sbagliato e come al solito a rimetterci sono i lavoratori, come se già non fossero stati abbastanza i problemi negli ultimi anni. Noi vogliamo quello che ci spetta. In caso contrario partiranno centinaia di decreti ingiuntivi. Non siamo più disposti a tollerare simili mancanze di rispetto nei nostri confronti. Neanche le buste paga ci sono state ancora consegnate. È ora di finirla”.

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