IMPERIA – Comitati che nascono come funghi dopo l’ultima pioggia di paura e disinformazione. Una ventina di residenti della frazione Poggi si sono presentati oggi pomeriggio in consiglio comunale per assistere alla question-time presentata dal capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Casano relativa all’affidamento dell’Asilo Infantile Fondazione Fam. Saglietto alla Onlus “Insieme per la solidarietà” di Imperia.
“Vista l’insostenibile situazione migratoria in atto, – scrive Casano nella sua question-time – molti abitanti temono la riconversione della struttura in centro di accoglienza e chiedono chiarezza. Con questa interrogazione ho voluto chiedere al sindaco quale sia l’intenzione dell’amministrazione comunale in merito al futuro della struttura dell’asilo di Poggi che sappiamo è stato dato in affitto ad una Onlus e sono in corso dei lavori. Nessuno ha capito che cosa sta succedendo perché manca un cartello, come previsto per Legge, all’esterno. Gli abitanti della frazione sono preoccupati che l’asilo infantile di Poggi, che ricordiamo è un lascito al Comune di Imperia, vincolato da ben precisi impegni: l’assistenza e l’accoglienza di bambini, temono che, anche questa struttura, venga coinvolta nel business dell’accoglienza di immigrati che ormai sul nostro territorio sta subendo delle misure veramente preoccupanti.
“Saluto anche gli abitanti della frazione Poggi che sono convenuti qua questa sera e che probabilmente sono stati o male informati o poco informati. Tengo a precisare che la fondazione non è tenuta comunicare agli abitanti quello che fa. La fondazione in questo momento sta attuando delle strategie a ripianare i debiti che sono stati accumulati nelle gestioni precedenti. Quindi il consiglio di amministrazione, nel quale fanno parte due persone che ho nominato io più altri, tra cui l’erede della famiglia Saglietto. Nell’ambito di questo piano di ripianamento dei debiti pregressi che come tanti sono stati ereditati da quest’amministrazione, sia nei comuni che nei vari satelliti, ha sottoscritto un contratto di affitto con la “Insieme per la solidarietà Onlus” con sede ad Imperia, dando in locazione una parte dell’immobile al seguente scopo: l’immobile viene dotato per uso esclusivo e non modificabile di “Accoglienza donne anziane bisognose, da collocare nell’unità principale, ragazze madri in stato di difficoltà, da collocare nell’alloggio adiacente all’unità principale, persone in disagio economico da collocare nell’unità secondaria e al fine di rispettare il principio di territorialità della fondazione, tutti gli ospiti, ad eccezione delle ragazze madri, dovranno essere di nazionalità italiana”.
“Il senso di quest’interrogazione – commenta ancora Casano – era far chiarezza, risolvere tutti i dubbi e le incertezze degli abitanti di Poggi dentro la casa Comunale. Purtroppo le risposte non sono state poi così chiare in quanto non è ben chiaro quanti anziani verranno accolti in questa struttura , quante ragazze madri e di quale nazionalità e non è chiaro come possa essere economico mantenere un ricovero per anziani in una struttura con del personale 24/24 per, magari, tenere 4/5 anziani dentro. Ci sono ancora molte incertezze, ci sono incertezze riguardo al bilancio , si è parlato di debiti, si sa che sono stati venduti anche degli immobili ma, difficile spiegarsi, nonostante la vendita, rimangano ancora dei debiti all’interno di una struttura che non si capisce come possa averli fatti. Ci sono ancora molti punti interrogativi che pensiamo sia il caso di chiarire, magari in un incontro pubblico. Inoltre vogliamo sapere se tutto quello che sta avvenendo è concorde e conforme con quanto previsto dallo statuto e dalle clausole di lascito di questo bene al Comune”.
https://www.youtube.com/watch?v=MqMhyaNkrAM
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