Nella serata di ieri, mercoledì 2 settembre, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Imperia hanno dato esecuzione alla misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Imperia nei confronti di A.G., italiano, classe 77.
Le indagini avviate per arginare il fenomeno dei furti sono scattate proprio a seguito di un furto consumato nottetempo al ristorante “sciach&trà” di Imperia il 9 luglio scorso. Con i pochi elementi a disposizione, ma grazie alla profonda conoscenza del territorio e delle persone da parte dei Carabinieri, si è potuto individuarne il colpevole proprio in a.g., arrestato.
Le successive operazioni condotte con il coordinamento del Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Imperia, dott. Bogliolo Alessandro, hanno portato al ritrovamento e sequestro di consistente refurtiva proveniente da numerosi altri reati commessi nelle province di Imperia e Savona.
Tutta la refurtiva inoltre è stata tempestivamente restituita ai legittimi proprietari che hanno espresso estrema gratitudine agli uomini della benemerita per quanto fatto. Tra gli eventi delittuosi commessi nelle province di Imperia e Savona, e scoperti, si annoverano un furto di autovettura; diversi furti perpetrati mediante forzatura di armadietto avvenuti presso il parco acquatico “Le Caravelle” di Albenga; diversi furti su autovetture e con destrezza; 6 furti presso esercizi commerciali; il furto presso la piscina comunale di Imperia avvenuto a giugno 2015.
Il colpevole, tranne alcuni casi, era solito agire nell’arco temporale serale/notturno quando le attività commerciali erano chiuse, ma non si lasciava scappare l’occasione di colpire quando gliene fosse capitata l’occasione durante il giorno, a danno di un malcapitato utente della strada o di una famiglia in gita. Nel tempo le indagini per i vari reati singoli non hanno portato ad un immediato risultato, stante la mancanza di una serialità o di veri propri indizi, ma questo non ha scoraggiato gli inquirenti che hanno messo comunque la parola “fine”, in breve tempo e con successo, ad una lunga serie di crimini contro il patrimonio.
L’arrestato, che risponderà per alcuni degli eventi delittuosi a titolo del più grave reato di ricettazione, ormai da anni residente nella provincia di Imperia, sebbene gravato da precedenti in altre province del Nord Italia, da tempo non aveva più a che fare la giustizia e viveva tranquillo con la propria famiglia, che nessun sospetto aveva su questa seconda vita fatta di reati predatori.