Imperia. Il capogruppo del M5S nel Consiglio Comunale, Antonio Russo, esprime, con una nota stampa, la sua soddisfazione per le risposte ottenute alle Question Time presentate nel consiglio comunale di mercoledì 2 settembre.
“Ci piace osservare come sul tema dell’ambiente questa amministrazione stia finalmente muovendosi proprio nel senso che spesso abbiamo auspicato con le interrogazioni e mozioni presentate in questi 2 anni di presenza del M5S nelle istituzioni Imperiesi. Nello specifico ci è stato comunicato, da parte del sindaco Carlo Capacci ,che :
Per il sito di Via Berio grazie all’Ordinanza Sindacale Urgente e Contingibile i lavori di bonifica dell’amianto presente nel sito sono stati affidati alla ditta Vico di Cairo Montenotte e saranno ultimati entro la data prescritta del 30 settembre 2015.
Per il sito identificato come ex mattatoio la proprietà ha comunicato di aver effettuato un nuovo monitoraggio della situazione amianto a seguito del quale ha incaricato una ditta specializzata per effettuare i lavori di bonifica impegnandosi a terminare i lavori entro il 13/11/2015, cosi come indicato già il 13/11/2012 dalla ASL 1 Imperiese
Per il sito identificato come ex Italcementi la proprietà dopo avere effettuato una nuova mappatura del sito ha individuato la ditta incaricata della bonifica che presumibilmente inizierà i lavori entro il prossimo mese di ottobre.
Infine per quanto attiene alla QT relativa alla mozione inerente il parcheggio gratuito dei disabili nelle strisce blu, il cui limite temporale di 3 ore è da noi ritenuto illegittimo in quanto configgente con l’art 188 comma 3 del Codice della Strada che testualmente recita “ I veicoli al servizio di persone invalide autorizzate …. Non sono tenuti all’obbligo del rispetto dei limiti di tempo se lasciate in sosta nelle aree di parcheggio a tempo determinato”, il sindaco ha dichiarato che se il Consiglio Comunale ha approvato una mozione illegittima, lo stesso CC dovrà provvedere alle opportune modifiche e pertanto farà presente ai Capi Gruppo in CC, al comandante della PM e all’assessore competente, di valutare la questione di legittimità e, se del caso, provvedere con le proposte necessarie”.