23 Novembre 2024 08:03

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23 Novembre 2024 08:03

IMPERIA. -5 GIORNI AL “TOR DES GEANTS”. ALLA “LATTE ALBERTI” LA PRESENTAZIONE DELL’IMPRESA DI FRANCESCO GOGGI: “CORRO PER SORRIDI CON PIETRO PERCHÈ..” / FOTO E VIDEO

In breve: Alla presentazione ufficiale dell`impresa il padrone di casa Matteo Alberti, l'assistente capo Francesco Goggi e il presidente della Onlus Sorridi con Pietro Marco Murruzzu. ImperiaPost, media partner di Goggi, seguirà la gara con aggiornamenti quotidiani.

TOR DES GEANTS

Imperia – 330 km in un tempo massimo di 150 ore. È questa l’impresa presentata questa mattina presso la sede della “Latte Alberti” dall’atleta Francesco Goggi che tenterà di portare a temine la gara di corsa in montagna più dura al mondo, il “Tor Des Géants”. Partirà alle 10 di mattina di domenica 13 settembre, da Courmayeur, l’avventura dell’assistente capo della Polizia di Stato in servizio presso la squadra volante di Imperia per terminare sabato 19 settembre, se non prima.

Goggi correrà giorno e notte lungo i quattro “giganti” della Valle d’Aosta: il Gran Paradiso, il Monte Bianco, il Cervino e Monte Rosa in semi autosufficienza idrica e alimentare. Alla conferenza stampa oltre al Dott. Matteo Alberti, era presente anche il presidente della Onlus “Sorridi con Pietro”, Marco Murruzzu. Infatti, sulla maglia di Goggi, oltre agli sponsor ufficiali “Latte Alberti” e “ImperiaPost” c’è anche il logo della Onlus imperiese. Già dall’ultima impresa  podistica “Limone Piemonte – Mentone” , Goggi aveva deciso di correre con per la Onlus che si occupa di fornire cure palliative ai pazienti, da 0 ai 17 anni, affetti da malattie rare e neoplastiche in fase terminale.

In occasione della presentazione dell’impresa di Goggi, la “Latte Alberti” ha deciso di tuffarsi nel mondo social aprendo il proprio profilo Facebook da dove sarà possibile seguire passo passo la gara valdostana. Anche ImperiaPost, media partner ufficiale di Goggi aggiornerà i propri lettori con foto e video quotidiani.

“Noi, come Latte Alberti, – spiega il responsabile della comunicazione Matteo Albertistiamo sostenendo e sponsorizzando diverse attività e manifestazioni ma ho pensato che, quest’iniziativa fosse davvero meritevole , sia dal punto di vista del valore sportivo, dal punto di vista del valore benefico ma anche del fatto che sarà di supporto all’associazione Onlus “Sorridi con Pietro”. Quindi ringrazio anche il dottor Murruzzu che è qui presente. Francesco Goggi, come allenamento, sale un paio di volte al giorno in cima al Monte Faudo e direi che già questo come allenamento serva per entrare nel riscaldamento della gara. Direi che è un atleta formidabile e sono molto contento di poter associare, anche marginalmente, il nome e l’immagine della nostra azienda alla sua grande impresa sportiva”.

“Quest’anno parteciperò al “Giro dei Giganti” – ha detto Francesco Goggi – che è una corsa che si svolge sull’alta via della valle d’Aosta, passando al cospetto dei quattro principali gruppi montani: Monte Bianco, Monte Rosa , il Cervino e il Gran Paradiso. È un sogno che coltivo da parecchi anni, da come mi sono avvicinato al Trail Running, che è la corsa in montagna in ambiente naturale e da quando ho scoperto le nostre alpi, con un’ iniziativa che si chiama “Summer Summit” e li ho avuto modo di conoscere il nostro bellissimo entroterra.

È una sfida molto lunga, 330km con 24 mila metri di dislivello positivo, quindi quasi tre volte il K2, da coprire in un tempo massimo di 150 ore , sei giorni e sei notti a disposizione. Noi partiremo da Curmayeur, domenica 13 alle 10 del mattino. Avremo a disposizione ogni 50km circa una cosiddetta base vita, dove troveremo delle cucine aperte h24 per fornire dei pasti più sostanziosi e un’area dedicata dove poter fare un riposo e una doccia. La scelta è libera, ognuno decide quando fermasi, quando ripartire e quanto tempo riposare. Chi ha vinto lo scorso anno ha chiuso il giro di 72/73 ore e chi arriva all’ultimo minuto. Comunque l’importante è tagliare il traguardo entro il tempo massimo ed è quello l’obbiettivo che mi prefiggo io, quello comunque di arrivare alla fine”.

Sicuramente ci metterò il massimo del mio impegno, come ho sempre fatto nelle altre gare, Questa è dura, il clima e l’altitudine. Quindi il meteo, in questa stagione un temporale in alta quota , soprattutto di notte, può essere significativo e incidere anche in maniera significativa sull’intera gara. Ho iniziato da poco a correre, non ho mai fatto attività sportiva e comunque piano piano ho aumentato il chilometraggio delle mie gare, tanta forza di volontà e di principio. La fortuna della salute e la fortuna di potersi dedicare ad un hobby che mi ha dato veramente tanto. Cercherò di convogliare il mio sforzo e le mie fatiche in qualcosa anche utile socialmente per sostenere, appunto, la Onlus “Sorridi con Pietro”, per cercare in qualche modo di aiutare chi è meno fortunato di noi”.

“Francesco porterà in Valle d’Aosta anche i nostri prodotti – prosegue Alberti –  come il latte e il Grana Padano, sicuramente è quello che gli darà lo sprint giusto per affrontare questa importante attività. Lo vediamo in divisa, di professione lui non è un maratoneta ma è un agente della Polizia di Stato quindi, dobbiamo anche ringraziare la Polizia per permettere quest’iniziativa, questa corsa”.

“Siamo contenti che Francesco abbia scelto la  nostra associazione – ha detto il presidente della Sorridi con Pietro Onlus Marco Murruzzu – per dedicare la sua nuova e inedita sfida sportiva  divulgando il nostro progetto che si chiama “diamo qualità alla vita”. La “Sorridi con Pietro” è una giovane Onlus, costituita prevalentemente da ragazzi poco più che ventenni che da circa tre anni stanno perseguendo un progetto, ovvero, quello di creare una rete di assistenza sanitaria e socio sanitaria per la terapia palliativa domiciliare in età pediatrica della nostra provincia di Imperia.
Assistenza rivolta a tutti quei bambini , adolescenti da 0 a 17 anni, affetti da malattie rare, inguaribili e talvolta , purtroppo, malattie neoplastiche in fase terminale. Il nostro progetto “diamo qualità alla vita” è stato definitivamente approvato lo scorso febbraio dalla Regione Liguria e dall’Asl 1 imperiese, enti con i quali collaboriamo con le nostre tre unità socio sanitarie presenti nel territorio e rispettivamente nel comune di Imperia , Sanremo e del comprensorio Bordighera-Ventimiglia. È un associazione che si autofinanzia con eventi che i miei preziosi e infaticabili ragazzi ogni anno creano, dallo scorso ad aprile abbiamo già seguito un caso di un adolescente di un paese dell’entroterra di Imperia con la nostra prima equipe , ottenendo dei risultati che a lettera dei miei colleghi del Gaslini sono stati veramente inspiegabili , perché c’è stato un ottimo recupero sia fisico ma soprattutto psicologico. Ovviamente noi non possiamo divulgare per privacy quello che noi facciamo sul territorio, però la nostra attività è già iniziata e speriamo ovviamente di poter offrire il nostro aiuto in modo possibile”.

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