25 Dicembre 2024 17:26

25 Dicembre 2024 17:26

PALLONETTO. GRANDE SUCCESSO NELLO SFERISTERIO DEI CLAVI DI IMPERIA PER IL TORNEO DI DOMENICA 6 SETTEMBRE /I DETTAGLI

In breve: Continua la stagione del pallonetto: Chiapello e soci ancora a segno a Clavi. E due di fila. Paolo Chiapello profeta di Porto Maurizio e dintorni.
vincitori clavi
Sasso, Tambone, Chiapello e Semeria vincitori a Clavi

Continua la stagione del pallonetto: Chiapello e soci ancora a segno a Clavi.
E due di fila. Paolo Chiapello profeta di Porto Maurizio e dintorni. L’eccezionale stato di forma dell’atleta originario di Pontedassio trascina alla vittoria una inedita quadriglia anche nel torneo di pallonetto organizzato nello sferisterio dei Clavi di Imperia, campo casalingo della San Leonardo di Imperia.

Iniziativa lungimirante, questa, portata avanti da Ernesto “Chicco” Giudice e da un gruppo di volontari. In questo modo si prospetta un ulteriore interessante impiego multisportivo sferistico dell’impianto imperiese, in vista di nuovi traguardi societari locali. Si è giocato nella giornata di domenica 6 settembre manco a dirlo in un clima caldo, ancorché perfetto per giocare.

Ottima formula ed ottima refezione per i giocatori, tra l’altro. Otto squadre al via, ancora una volta con molti giovani e una rappresentatività territoriale specifica, che andava fino ad Andora e Borgomaro. Dunque gente da sferisteri e gente da caruggi. Bella sfida. Due gironi da quattro squadre, partite senza sosta e alla fine la quadiglia di Chiapello si qualifica prima nel suo girone, nonostante un rovescio contro Borgomaro, mentre dall’altra parte è proprio “Chicco” Giudice a primeggiare. Non si esclude una particolare conoscenza del campo, ma il popolare “Chicco” è giocatore elegante e pulito in campi regolari. Inoltre si schiera con giovanissimi come Davide Giudice (nome omen, vista la paternità) e Cristian Dalocchio. Sull’altro versante c’è il già esperto Giulio Semeria, con il neofita Pietro Tambone e la chiocchia Marco Sasso, che innerva la squadra di Paolo Chiapello, alla fine emergenti. Si segnala anche la bella prova della quadriglia di Andora (con giocatori come Barra e le speranze Divizia e Capato) e soprattutto dell’immarcescibile Claudio Balestra. Quest’ultimo, con molte primavere sulle spalle e con un gruppo esperto, si piazza tra i primi quattro, dando prova dunque di eccezionale continuità sportiva. Di fatto figure come la sua e di altri “senatori” come Silvano Anfossi o Piero Saglietto sono di grande esempio ai più giovani, tra i quali si è distinto anche Luca Ardissone. Ora le attenzioni si rivolgono alla notte bianca della pallapugno amatoriale, programmata per il 19 settembre a Valloria, teatro di sfide ormai memorabili.

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