Notte di follia a Pietrabruna (IM). Attorno alle 20.30 di ieri, alcuni residenti di uno stabile comunale hanno chiamato i Carabinieri per segnalare l’occupazione abusiva di uno degli appartamenti da parte di una coppia di italiani senza fissa dimora H.L. e M.M., rispettivamente classe 81 e 77. Una volta giunti sul posto i miliari del nucleo radiomobile coordinati dal Tenente Luca Rossi hanno iniziato un’estenuante trattativa con i due per cercare di farli uscire dall’immobile.
Dopo alcune ore di rifiuto, i due si sono finalmente decisi ad abbandonare l’appartamento in cui vivevano da tre giorni e al quale avevano cambiato la serratura della porta d’ingresso. Una volta usciti, la donna, una 35enne ha iniziato a inveire contro le forze dell’ordine e prima con un ombrello e poi con una bottiglia ha colpito in testa uno dei militari. Anche il suo compagno ha dato in escandescenze tanto da costringere i carabinieri a procedere con l’arresto con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. I due sono così comparsi davanti al giudice Paolo Luppi che li ha condannati e disponendo l’obbligo di firma.
