Come annunciato pochi giorni fa dal neo Assessore alla Protezione Civile Simone Vassallo si è tenuta nella giornata di mercoledì 9 settembre u.s., a Palazzo Civico una riunione tecnica volta a verificare lo stato di efficienza del sistema comunale di Protezione Civile, per pianificare, preventivamente, le azioni da adottarsi, a seconda delle competenze dei soggetti intervenuti, in caso di evento calamitoso sul nostro territorio.
L’incontro si è sviluppato sulla base di quanto previsto dalla normativa vigente in materia e dal Piano Comunale di Protezione Civile Comunale adottato con Delibera Consiliare n. 42 del 03 aprile 2009.
Alla riunione hanno partecipato, oltre a dirigenti e funzionari comunali, i vertici aziendali di AMAT S.p.a. E Teknoservice S.r.l.
Visto l’approssimarsi della stagione autunnale e al fine di predisporre tutte quelle opere e azioni preventive volte a evitare, o perlomeno mitigare quelle che possono essere le conseguenze dannose per il territorio e per la popolazione a seguito delle precipitazioni pluviometriche, è stato studiato un piano che prevede l’intensificazione di operazioni di pulizia e spurgo delle caditoie, dei pozzetti e delle canalette di raccolta e smaltimento delle acque piovane e delle relative tubazioni, la pulizia di cunette, griglie e caditoie stradali,oltre ovviamente allo sfalcio e alla pulizia dei corsi d’acqua presenti sul territorio comunale.
Sono state individuate, oltre le cosiddette “zone rosse” ad alto rischio esondazione, i punti critici della Città ove sussistono problemi strutturali e che non prevedono una soluzione immediata.
Per questo ultimo aspetto verrà attivato, in caso di evento calamitoso, un attento e costante presidio e monitoraggio. Al fine di “oliare” quelli che sono i meccanismi che vengono messi in atto in caso di emergenze è stata anche organizzata un’esercitazione per il weekend in arrivo, esercitazione rivolta a tutti i Volontari appartenenti al gruppo comunale di Protezione Civile, in cui verrà testata l’operatività del Gruppo e il perfetto funzionamento di ogni singola attrezzatura in dotazione.
“Innanzitutto – dichiara l’Assessore alla Protezione Civile della Città di Imperia Simone Vassallo – volevo rivolgere un ringraziamento a tutti i partecipanti all’incontro per la totale disponibilità offerta, dimostrando un alto senso di responsabilità civica e di coscienza. Il Sistema di Protezione Civile, troppe volte, è stato considerato competenza esclusiva solo di alcuni settori, in particolare di Vigili del Fuoco o dei Volontari. Con la riunione di ieri, oltre che pianificare azioni preventive che adotteremo nei prossimi giorni ed essere state indicate delle linee guida da seguire in caso di evento in corso, abbiamo anche voluto sensibilizzare tutti sull’importanza di un coinvolgimento totale che deve materializzarsi in contesti emergenziali. Alla luce, poi, delle mutate disposizioni regionali che modificheranno il sistema della Protezione Civile, con trasferimenti di competenze, aggravio delle responsabilità delle Amministrazioni locali, trasformazione dell’allertamento da numerico a cromatico è indispensabile che, sempre sotto la regia delle Autorità preposte al coordinamento, ognuno svolga correttamente la propria parte.
Rivolgo quindi – continua Vassallo – un appello alla cittadinanza per un fattivo contributo a questa campagna preventiva messa in opera provvedendo alla pulizia di caditoie, canalette e pozzetti di raccolta e smaltimento di acque piovane private e a tenersi informati seguendo, in caso di evento calamitoso, gli aggiornamenti meteo, le disposizioni impartite dalle Autorità competenti e le misure di autoprotezione da adottarsi consultabili sul sito ufficiale del Comune di Imperia www.comune.imperia.it oppure sul sito regionale http://www.arpal.gov.it/homepage/meteo.html. Lo stato dei lavori verrà quindi verificato in un successivo tavolo tecnico che si terrà sempre a Palazzo civico entro la prima decade di ottobre.
Concludo – ha detto ancora l’Assessore Vassallo – rendendo noto che il Settore Ambiente del Comune di Imperia si è impegnato a completare la pulizia degli alvei dei torrenti e dei corsi d’acqua entro i primi giorni di novembre, con rimozione, alla luce del recente aggiornamento normativo, dei residui delle canne presenti negli stessi, mentre l’Amat concentrerà i propri interventi per la parte concernente la tombinatura, con particolare attenzione a quelli collocati nella cosiddetta “zona rossa” secondo mappatura predisposta dalla sinergia tra Protezione Civile e Settore Ambiente”.
