28 Dicembre 2024 01:35

28 Dicembre 2024 01:35

IMPERIA. IL COMUNE CERCA UN “PORTAVOCE”. FOSSATI (IR):”NON SPRECATE IL VOSTRO TEMPO E NON FATEVI PRENDERE IN GIRO”

In breve: Il capogruppo di "Imperia Riparte" in consiglio comunale Giuseppe Fossati interviene in merito alla decisione da parte del comune di assumere un portavoce.

fossati comune portavoce

IMPERIA – Il capogruppo di “Imperia Riparte” in consiglio comunale Giuseppe Fossati interviene in merito alla decisione da parte del comune di assumere un portavoce.

“Non c’è limite alla faccia tosta di questa Amministrazione comunale. Abbiamo tutte le imposte, tasse ed addizionali comunali al massimo, a fronte, peraltro, di servizi pessimi. Bisognerebbe tagliare tutte le spese inutili ed improduttive, anzitutto con riferimento agli organi, in senso lato, politici. Il Comune di Imperia, invece, fa esattamente l’opposto.
All’insediamento, il Sindaco si è distinto per la nomina di una segretaria particolare ed un autista personale, assunti per chiamata diretta, senza concorso, come peraltro la legge consente. 

Ora, a due anni dall’insediamento, il nostro ha ora pensato di assumere, sempre senza concorso, un “Portavoce Organo di Vertice”, ossia di se stesso e della sua Giunta, con un costo, ovviamente a carico dei cittadini, stimabile in circa € 30.000,00 annui.
Questa volta, però, al danno, si è aggiunta la beffa di un “avviso pubblico” per sollecitare la domanda di assunzione da parte di chi fosse interessato.
Non credo sia il caso di spendere troppe parole per commentare, tale assurdità si commenta da se. Sento il dovere, però, di fare un appello a tutti coloro che avrebbero titolo o interesse a fare domanda di assunzione: lasciate perdere.
Non sprecate il vostro tempo e non fatevi prendere in giro. Il “Portavoce Organo di Vertice” è certamente già stato deciso nelle segrete stanze, in base a logiche spartitorie tra i partiti.
Logiche non certo inventate o inaugurate da Capacci, per carità, ma l’attuale Sindaco le utilizza sapientemente per placare gli appetiti e le bizze della sua famelica e scalpitante maggioranza.
La cosa, lo dico chiaramente, non mi sconvolge: è normale che un portavoce sia espressione dell’area politica che lo sceglie.
Ciò che mi infastidisce è che si prendano in giro i cittadini e si sperperino così denari pubblici, quando ben altre sarebbero le esigenze e le priorità. Sia chiaro, sino alla fine di questa disastrosa esperienza amministrativa, non aspettiamoci nulla di diverso; ormai tutti hanno capito da chi e come siamo amministrati ed il grande inganno in cui sono caduti gli elettori votando per il sedicente sbandierato “cambiamento”.
Non resta che consolarci con la saggezza napoletana di De Filippo: tranquilli concittadini, “ha da passà a nuttata”. Il 2018 non è poi così lontano”.

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