Imperia. Il Coordinatore di Forza Italia, Antonello Ranise, scrive con una nota stampa in merito all’approvazione , da parte della giunta Capacci, della delibera di indirizzo con la quale si dispone l’assunzione a tempo determinato di un “portavoce” del Comune di Imperia.
“Devo confessare che la decisione del Sindaco di indire un concorso pubblico per nominare un proprio “portavoce” non mi scandalizza più di tanto. D’altra parte con i “fenomeni” che si ritrova in maggioranza, compatti nell”essere divisi e litigiosi oltre che inconcludenti, avere un minimo di compattezza e uniformità almeno nella comunicazione è comprensibile.
Fin qui nulla da eccepire…semmai a volte mi chiedo chi glielo faccia fare di tenere insieme un coacervo politico che non ha nulla in comune se non spartirsi il potere e il sottopotere. Il problema peraltro è un altro, ovvero i costi (circa 30.000 euro annui) che un simile incarico comporta. Con 30.000 si possono fare, con un minimo di buon senso, molte cose, nulla di eccezionale per carità, ma certamente significative.
Ad esempio alcune opere di manutenzione straordinaria, oppure, e sarebbe un bel segnale, dare un po’ di ossigeno al settore sociale, nel senso di una maggiore attenzione all’emergenza abitativa, ai contributo nell’ inserimento in struttura, all’ Informarsi per gli utenti con disabilità, oppure reperire 4/5.000 euro per il centro anziani Carpe Diem”, che metterebbe certamente più attenzione.
Ho solo fatto i primi esempi che mi vengono in mente, ma l’elenco sarebbe lungo. Nulla di eclatante, ma non per questo secondario, anzi. Per questo mi sento di dare al Sindaco un consiglio non richiesto ma sincero: identifichi un assessore o un consigliere di cui si fida (sic) e gli affidi la delega alla comunicazione. Risparmierebbe 30.000 di denaro pubblico e farebbe lavorare qualcuno, impiegando gli stessi denari in opere utili e concrete. Il cambiamento comincia anche dalle piccole cose. Viceversa faccia lui il portavoce di sé stesso che forse non sarebbe male”.