Anche il Comune di Imperia ha aderito al protocollo di intesa con la Prefettura per l’impiego dei migranti in “servizi ed attività utili alla collettività e realizzabili attraverso attività di mero volontariato”.
“…in un’ottica di massima integrazione, – si legge nella delibera di giunta – costruire percorsi di conoscenza del contesto sociale in cui i migranti vengono accolti anche attraverso attività e servizi resi in qualità di volontari a favore della collettività ospitante sia in senso stretto sia in relazione agli Ambiti Territoriali in cui è suddivisa la Provincia di Imperia, territorio interessato dalla presenza consistente di cittadini stranieri”.
Il sindaco Capacci, contattato da ImperiaPost, in merito alle tipologie di lavoro che i migranti andranno a svolgere ha spiegato:“Si occuperanno di lavori di piccola manutenzione, ma necessari per la sicurezza e il decoro di una città come ad esempio lo sfalcio delle strade e dei torrenti. Ovviamente tutto è legato alle capacità e alle professionalità dei migranti che presteranno servizio per il comune di Imperia. Abbiamo deciso di aderire al Protocollo non perché siano previsti nuovi arrivi nel Comune di Imperia ma piuttosto per farci trovare pronti nel caso in cui vi fossero nuovi flussi migratori verso il ponente ligure di cui, ad oggi, non vi è alcuna certezza”.