Sorpresa questa mattina in Calata Anselmi. Sulla banchina del porto turistico, infatti, nelle prime ore del mattino, ha attraccato Goletta Verde, l’imbarcazione testimonial della campagna di Legambiente per monitorare e difendere il mare.
ImperiaPost si è messa subito in moto per capire il perché dell’arrivo a Imperia, scoprendo che la visita era stata concordata nei mesi scorsi, su richiesta dell’allora amministratore unico della Go Imperia Vincenzo Costantini, nell’ambito delle iniziative per l’acquisto definitivo del porto turistico da parte del Comune di Imperia. Una sorta di testimonial di trasparenza, legalità e rispetto dell’ambiente per sottolineare l’inizio di una nuova era per il porto di Imperia.
Peccato, però, che l’acquisto, che avrebbe dovuto essere formalizzato entro il 30 giugno, non si sia mai concretizzato e che al contrario il termine ultimo sia stato posticipato al 30 novembre.
Perché, dunque, Goletta Verde si trova comunque a Imperia? Perché la Go Imperia ha già provveduto al pagamento del gasolio per una cifra di poco superiore ai mille euro e dunque Legambiente, che va ricordato, si muove sempre gratuitamente, senza alcun compenso, ha mantenuto la parola data.
In compenso ora la Go Imperia sta lavorando in tutta fretta per organizzare un evento alternativo. Sino a ieri pare non vi fosse ancora un programma definito. Con tutta probabilità, però, Goletta Verde, che resterà a Imperia sino al 26 settembre, nel fine settimana ospiterà gli studenti delle scuole per una sorta di lezione sulla difesa del mare e il rispetto dell’ambiente.
https://www.youtube.com/watch?v=lTRpWX7gM8Q
https://www.youtube.com/watch?v=v0XLxrhuCPA
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