26 Dicembre 2024 15:49

26 Dicembre 2024 15:49

DOLCEDO. ACCUSATO DI AVER SOTTRATTO 70 MILA EURO A UN’ANZIANA. INTERVISTA ESCLUSIVA A DON LICCIARDELLO: “QUEI SOLDI…”

In breve: "Io non ho circuito nessuno. La signora in questione è una carissima amica. Ieri pomeriggio, come da anni a questa parte, sono andato a trovarla serenamente". E' la prima pubblica difesa a caldo di Don Carmelo Licciardello, il parroco 45enne accusato di...

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“Quei soldi sono cointestati. Io non ho circuito nessuno. La signora in questione è una carissima amica. Ieri pomeriggio, come da anni a questa parte, sono andato a trovarla serenamente”.

E’ la prima pubblica difesa a caldo di Don Carmelo Licciardello, il parroco 45enne accusato di circonvenzione di incapace dalla Procura della Repubblica di Savona secondo cui il sacerdote avrebbe tratto illecitamente profitto inducendo la donna, soggetto in stato di infermità o deficienza psichica, a compiere degli atti dai quali è derivato per lei un palese danno patrimoniale. Oggetto delle contestazioni alcune polizze assicurative per un importo complessivo di circa 70.000 euro

 “Ieri mattina – prosegue il parroco – sono arrivati in canonica quattro finanzieri a controllare carte, papiri e quant’altro. Quando mi hanno detto il motivo , per me è stato come un fulmine a ciel sereno. Sono rimasto basito.

I fatti contestati , stando alle dichiarazioni di don Licciardello, risalgono al 2011 “quando – spiega – la signora era capacissima di intendere e volere al punto che sino allo scorso mese di febbraio viveva da sola. Poi, a causa di un malore, il servizio di assistenza sociale ha preferito trasferirla in una casa di riposo. Con la signora ho sempre avuto un rapporto di amicizia che negli anni si è solidificato. Dispiace quanto accaduto. Dispiace molto“.

Don Carmelo è certo che tutta questa storia verrà chiarita quanto prima. “Queste voci – conclude – erano nell’aria già in quel di Ceriale. Ma mai avrei creduto si arrivasse a tanto“.

A cura di Alessandra Boero

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