Grande successo per l’Accademia dello stoccafisso di Imperia e del Comitato di San Giovanni durante la terza edizione dell’Expo Valle Arroscia, in cui lo stand dedicato al pesce stocco e alla sua ricetta all’onegliese, è risultato uno dei più gettonati tra i presenti.
Merito di questo successo è dovuto soprattutto all’organizzazione del segretario Massimo Roggero e degli chef: Luca Zicca, Lodovico Rolfo e Guido Marchesi. Ma per fare un ottimo stoccafisso ci vogliono anche ingredienti speciali: ecco che a questa riuscita hanno dato un importante apporto l’olio dell’Azienda Agricola il Cascin, la ditta Marchisio, la MGS Carta e e tutti i produttori agricoli locali che hanno offerto il loro contributo.
Nemmeno il tempo di festeggiare, che il presidente Sergio Lanteri è volato ad Ancona alla XIX edizione di “stocafissando”, ospite dell’Accademia dello stoccafisso all’Anconitana presso l’ hotel Excelsior La Fonte di Portonovo e il Fortino di proprietà della famiglia Ruscioni, per celebrare la chiusura dell’anno accademico in corso, come consuetudine dal 1996. Durante l’incontro è stata presentata una bozza relativa alla “Dichiarazione di Portonovo”, circa la Via italiana dello stoccafisso. Sicilia, Campania, Calabria, Marche, Triveneto e Vicenza e Liguria sono le regioni incluse nel progetto, che appare culturale oltre che gastronomico. La Via italiana dello stoccafisso ha inoltre in progetto di congiungersi con la Via Querinissima, lanciata dalla confraternita del Baccalà alla Vicentina. Questo progetto traccerà una mappa che porterà ricchezza e visibilità ai luoghi attraversati, oltre ad una importante collaborazione e sinergia tra le accademie.
A tal proposito Lanteri ha puntualizzato di avere l’appoggio di due europarlamentari per portare avanti la questione anche a livello UE. Già in precedenza la nostra accademia di Imperia aveva preso contatti con la ex ambasciatrice della Norvegia, Eva Bugge, che si era detta interessata e disponibile a dare il suo appoggio.
La Via Italiana dello stoccafisso pare dunque a buon punto e anche l’Accademia, che vede questo mese l’entrata di due nuovi soci: Gianni Massa, dell’azienda agricola “Il Cascin” e Giacomo Marchisio, della ditta Marchisio di Pieve di Teco.
Il prossimo appuntamento in trasferta per i nostri accademici di Imperia è previsto per il 27 di questo mese, presso l’Accademia Vicentina a Sandrigo, dove ci sarà l’investitura di nuovi soci con ripresa degli argomenti fatti ad Ancona.
[wzslider autoplay=”true” interval=”5000″ transition=”‘slide’” lightbox=”true”]