Imperia – Si sono riaperti questo pomeriggio, dopo mesi della chiusura, i cancelli del campetto di via Gibelli in zona Ferriere. Terminati i lavori di riqualificazione e di messa in sicurezza dello storico campetto della zona, i bambini sono tornati a giocare all’interno del campetto. Un risultato ottenuto grazie alla battaglia di alcuni genitori capitanati da Federica Novelli, dell’associazione italiana genitori, che hanno raccolto firme e manifestato per la riapertura del campo. Presenti alla riapertura anche il sindaco Carlo Capacci, l’assessore all’arredo urbano Maria Teresa Parodi e l’assessore alle attività educative Fabrizio Risso che hanno seguito il progetto.
“Ci sono state delle vicissitudini che hanno portato alla chiusura, – spiega il sindaco Carlo Capacci – però grazie alla collaborazione tra Comune di Imperia e Provincia, è stato possibile giungere a questo risultato. Avremmo voluto fare di più, però le risorse economiche sono quelle che sono. Sono particolarmente contento di questo fatto, anche perchè venendo qua mi sembra di tornare bambino, perchè qua giocavo a pallavolo quando facevo le scuole medie. Le porte le metteremo, magari anche i canestri”.
“Evviva, lo dicono anche i nostri figli. – esulta Federica Novelli, vicepresidente AGE di Imperia – Sono molto contenti loro e siamo molto contenti noi. Abbiamo sofferto come associazione dei genitori, abbiamo protestato, abbiamo raccolto delle firme, abbiamo cercato in tutti i modi di sollevare l’attenzione su questo problema. Questo campetto è anche importantissimo per questa zona, non solo per i bambini della scuola ma anche per quelli della zona. Imperia ha bisogno di zone ricreative e di associazione di incontro. Quindi grazie anche all’assessore Risso che ci ha ascoltate e che ci ha aiutato a portare avanti questa battaglia, insomma, siamo contenti. Vorrei ringraziare i ragazzi dello “Stregatto” che seguono il progetto “Ludobus” per aver portato i giochi e l’animare Paolo Spanò, per averci donato un pomeriggio di giochi con i bambini. Mancano alcune cose, però ci hanno promesso che avrebbero attrezzato e abbiamo già anche tante idee in testa. Vorremmo proporre dei progetti di associazioni sportive che già ci hanno contattato per far dei campi estivi e creare momenti di aggregazione. Imperia ne ha bisogno”.
[wzslider autoplay=”true” interval=”5000″ transition=”‘slide’” lightbox=”true”]
