“Il nuovo piano dei parcheggi, partorito dal gruppo di lavoro presieduto dall’Architetto Saluzzo, al di là di tutti i bei principi teorici illustrati dal promotore, ha tutti i presupposti per trasformarsi in una iattura per gli abitanti di Porto Maurizio e sembra a tutti gli effetti un espediente per mettere ancora un volta le mani in tasca ai cittadini e fare cassa.
Il piano sancisce di fatto la scomparsa dei parcheggi bianchi con la scusa, non si sa come, di disincentivare l’uso della macchina, in una città dove il trasporto pubblico è praticamente inesistente.
Con quest’ultimo cervellotico provvedimento viene introdotta di fatto una nuova tassa spacciata come un piano strategico per risolvere il problema urgente dei parcheggi per i residenti. Così i cittadini di Porto Maurizio, e chissà perché solo loro, dovranno pagare un secondo bollo, il bollino, di 100 o addirittura 300 euro per una seconda macchina, solo per provare a parcheggiare vicino a casa sperando di trovare il parcheggio del colore giusto. E nessuno sa che cosa viene riservato a quei cittadini che non potranno o non vorranno soggiacere al nuovo balzello. In poche parole a Porto Maurizio è stata introdotta una tassa locale sul parcheggio, una novità assoluta.
D’accordo con il Consigliere Fossati presenteremo una mozione, che proporremo a tutta la Minoranza, che impegna il Sindaco e la Giunta a sospendere la delibera e a ridiscutere il provvedimento nella commissione competente. In questo modo ogni singolo consigliere sarà obbligato ad assumersi di fronte ai cittadini la responsabilità di condividere o meno questo provvedimento. ”