“Sono trascorsi due anni dalla inconcepibile ed odiosa imposizione del senso unico di Via S. Lucia”. Con queste parole prosegue l’ininterrotta “battaglia” del comitato di Via Santa Lucia, contro il senso unico di marcia instaurato, ormai da diversi anni, dall’Amministrazione Comunale di Imperia.
“Durante questo periodo il Comitato di Via S. Lucia, sostenitore delle legittime lamentele espresse dagli abitanti del rione in assemblee pubbliche, ha manifestato in svariati modi ed occasioni la piena contrarietà al provvedimento adottato dall’Amministrazione Comunale, ricevendo in merito risposte assurde, prive di riscontri oggettivi e lontane dalla realtà.
Non ultima, la ricerca di una giustificazione attraverso l’istituzione di una nuova linea di trasporto urbano che, pur se rivelatasi utile e necessaria per le zone delle Cascine e di Via Don Minzoni, è subito apparsa totalmente inutile, per la sua insensata progettazione, al rione di Via S. Lucia.
Il cittadino che da Piazza Dante intende raggiungere Via S. Lucia, viene prima trasportato ai limiti di Strada Savoia, ben oltre la chiesa delle Cascine, per poi ridiscendere attraverso Via F.R. Carli, Via Don Minzoni e raggiungere finalmente la meta. Come dire … andare da Imperia a Savona passando per Torino!
Un tragitto lungo, tortuoso e ricco di sballottamenti per i passeggeri, grazie alle disastrose condizioni dei manti stradali delle vie cittadine. Eppure questa illogicità è stata usata per legittimare il famigerato senso unico, sebbene la linea preveda passaggi in vie ben più strette di Via S. Lucia ed a doppio senso di circolazione.
Questi due anni sono stati ricchi di esempi simili a quello appena illustrato, che hanno mostrato in modo chiaro le linee adottate dai gruppi che compongono l’attuale amministrazione, nettamente in contrasto con i principi di democrazia a cui si ispira e di cui si fregia il maggiore partito della coalizione che governa la città.
D’altronde questi comportamenti si sono manifestati e sono tuttora in atto in altre realtà cittadine. Sono note a tutti le vicissitudini che stanno vivendo gli abitanti del rione Parasio, i malumori sorti in piena estate in zona Prino, le battaglie non ancora risolte per la ZTL di Borgo Marina, le proteste nate in zona Castelvecchio, derivate dai lavori di realizzazione della rotonda, ecc. ecc.
Provvedimenti presi sulla pelle dei cittadini, senza un minimo interessamento dei coinvolti, in alcuni casi parzialmente rientrati grazie alla loro tenacia, in altri, come nel caso di Via S. Lucia, strenuamente ed ostinatamente mantenuti dall’amministrazione, contro il volere dei cittadini stessi.
Il Comitato di Via S. Lucia, pur se negli ultimi tempi ha allentato la sua azione, considera però sempre valide le proprie convinzioni, suffragate peraltro dai continui contatti con gli abitanti del rione che, quotidianamente, non mancano di pungolare i membri del comitato stesso, consci dell’ingiustizia che hanno subìto e dei disagi che da due anni sopportano.
Pertanto il Comitato conferma e rinnova il proprio impegno, alla ricerca di una soluzione che dia finalmente serenità ai cittadini di Via S. Lucia.
Rinnoviamo dunque all’Amministrazione Comunale le nostre richieste, dichiarandoci allo stesso tempo disponibili a partecipare ad incontri che possano portare ad un risolutivo risultato che tenga finalmente conto del giudizio dei cittadini e attenui le tensioni che in questi mesi si sono prodotte tra amministrati ed amministratori”.
