Il Comune di Diano Marina ha deciso di abbandonare polemicamente l’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. La fuoriuscita dall’organo che riunisce oltre sette mila Comuni è stata ufficializzata stamattina in Giunta. Una decisione che arriva su input della Lega Nord. Il leader del “Carroccio” Matteo Salvini, infatti, dopo una discussione interna, già alcuni mesi fa aveva chiesto ai Sindaci leghisti di lasciare l’Anci.
“Si tratta di una discussione interna nata all’interno della Lega Nord – ha spiegato a ImperiaPost Chiappori – Noi l’abbiamo fatta nostra e siamo arrivati alla decisione di abbandonare l’Anci. La realtà dei fatti è che le nostre richieste, come ad esempio il taglio degli stipendi ai dirigenti dello Stato o il tagli delle maxi pensioni, sono sempre rimaste inascoltate. È un organo, l’Anci, che non ottiene risultati. Vorrei che fosse chiaro che questo non è un atto di accusa verso il presidente Piero Fassino o verso il segretario Pierluigi Vinai. Semplicemente è la struttura Anci in se che non funziona. È una sorta di sindacato dei Comuni che però non decide mai nulla”.
“Ora speriamo che qualcuno recepisca questo nostro atto dimostrativo – prosegue Chiappori – Il problema è che qui ognuno dice la sua e non esiste una linea unitaria. Con la scomparsa delle Province, i Comuni sono diventati gli enti territoriali locali principali e devono essere maggiormente ascoltati”.