I sindaci dei 7 comuni del Golfo Dianese andranno in missione a Genova, giovedì pomeriggio, per incontrare il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore all’ambiente Giacomo Giampedrone.
La riunione, chiesta dal sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori, dovrà affrontare svariate questioni, tra cui la pulizia dei torrenti in previsione della stagione delle piogge, i progetti per la dismissione delle aree della vecchia ferrovia, la pista ciclabile, il futuro degli uffici di accoglienza e informazione turistica (IAT) passati recentemente in mano alla Regione, e la gestione della raccolta dei rifiuti nella zona del Golfo Dianese in una fase di transizione dopo l’uscita di scena della Tradeco.
Il Sindaco Chiappori, contattato da ImperiaPost, ha detto: “Ho fatto una richiesta per tutti i 7 comuni perché riteniamo che questi temi siano importanti. In questo periodo poi è fondamentale affrontare la questione del rischio idrogeologico: il cambio delle allerte va bene e il lavoro della Protezione Civile è pregevole, ma se i torrenti sono pieni non possiamo fare niente.”
Per le altre questioni sul piatto da discutere in Regione il sindaco ha specificato: “Per la questione della spazzatura vogliamo chiedere un sub ambito per la gestione della raccolta perché il dianese è omogeneo e vive una sua realtà specifica. Poi la dismissione della ferrovia è una cosa che tocca tutti: dobbiamo sapere prima come andranno dismesse le aree e a chi andranno. A Diano Marina abbiamo bisogno di riorganizzarle anche per la viabilità e serve una giusta programmazione di quello che succederà un domani. Da amministratori speriamo di ottenere risposte concrete e rivolte al futuro.“
Con questo incontro gli amministratori sperano di ottenere un dialogo costruttivo con la regione per affrontare i problemi specifici della zona del Golfo Dianese e il sindaco Chiappori ha aggiunto: “Diano Marina è la cittadina che fa più presenze turistiche di tutto il ponente e vogliamo poter sviluppare dei progetti per incentivare questa economia comprendendo anche l’entroterra e le sue specificità. Abbiamo sempre avuto un buon dialogo con la Regione, ma spero che con il cambio di amministrazione possa ottenere ancora più ascolto.”
A cura di Martina Gianfranceschi