“Da ex assessore regionale all’agricoltura so bene quanto sia importante e positivo che la Commissione Europea abbia finalmente approvato la proposta di PSR-Programma di Sviluppo Rurale avanzata per conto della Regione Liguria dall’amministrazione di cui facevo parte – dice Giovanni Barbagallo, Consigliere Regionale del PD – E so altrettanto bene che ora è cruciale fare presto per predisporre i nuovi bandi, affinché i finanziamenti che si sono resi disponibili arrivino agli operatori che, in agricoltura e nell’agroalimentare, contribuiscono alla valorizzazione della nostra Liguria. Per questo ho presentato un’interpellanza per sollecitarne la predisposizione e l’emanazione: un ulteriore ritardo rischia di ripercuotersi negativamente sulle prospettive di sviluppo delle numerose aziende agricole liguri”.
Nell’interpellanza si chiede “quali provvedimenti siano stati presi o si intendano prendere per la riduzione dei tempi di approvazione dei nuovi bandi” e “se non si ritenga opportuno che i nuovi bandi siano predisposti tenendo conto nella stesura delle recenti leggi approvate dal Consiglio Regionale”, come ad esempio la legge sulla Banca della terra, quella sull’agricoltura sociale e la legge sul bosco.
“Da ex assessore regionale all’agricoltura so bene quanto sia importante e positivo che la Commissione Europea abbia finalmente approvato la proposta di PSR-Programma di Sviluppo Rurale avanzata per conto della Regione Liguria dall’amministrazione di cui facevo parte – dice Giovanni Barbagallo, Consigliere Regionale del PD – E so altrettanto bene che ora è cruciale fare presto per predisporre i nuovi bandi, affinché i finanziamenti che si sono resi disponibili arrivino agli operatori che, in agricoltura e nell’agroalimentare, contribuiscono alla valorizzazione della nostra Liguria. Per questo ho presentato un’interpellanza per sollecitarne la predisposizione e l’emanazione: un ulteriore ritardo rischia di ripercuotersi negativamente sulle prospettive di sviluppo delle numerose aziende agricole liguri”.
Nell’interpellanza si chiede “quali provvedimenti siano stati presi o si intendano prendere per la riduzione dei tempi di approvazione dei nuovi bandi” e “se non si ritenga opportuno che i nuovi bandi siano predisposti tenendo conto nella stesura delle recenti leggi approvate dal Consiglio Regionale”, come ad esempio la legge sulla Banca della terra, quella sull’agricoltura sociale e la legge sul bosco.