Imperia. Il progetto di Ineja Young 2015 arriva finalmente alla sua fase conclusiva. Alcune ricette sono come le tradizioni: esistono da sempre e la loro fortuna è quella di essere tramandate di generazione in generazione.
Il Comitato di San Giovanni ha voluto indire il concorso Ineja Young 2015, la scorsa primavera per raccogliere tutte le ricette che i bambini delle scuole primarie e secondarie della provincia di Imperia riuscissero a trovare, chiedendo ai loro nonni quale fossero per loro le più importanti.
Il risultato è stato un grande meltinpot di etnie e tradizioni, non solo liguri, ma di tutte le nuove culture, che ormai sono parte integrante del nostro territorio. Se nel libro sarà possibile quindi reperire un’ antica ricetta del branda-coujon alla ligure, sarà altresì facile trovare la stessa ricetta in lingua russa o in spagnolo.
Il libro raccoglie il qualificato e corposo lavoro di ricerca e documentazione dal titolo” Le antiche ricette delle nostre nonne, alimentazione e territorio” : il risultato consta di 150 elaborati scritti che ci presentano piatti e pietanze della tradizione culinaria gastronomica della nostra regione, ma anche antiche ricette di altri paesi, spiega il presidente Marco Podestà.
Questa mattina presso il Provveditorato agli Studi di Imperia, alla presenza del Provveditore Franca Rambaldi, del Preside dell’Istituto Alberghiero di Arma di Taggia Sergio Conti, del presidente del Comitato di San Giovanni Marco Podestà e del Presidente dell’Accademia dello Stoccafisso Sergio Lanteri si è riunita la Commissione che ha provveduto alla “ difficile “ scelta degli elaborati da premiare.
I nomi dei vincitori saranno proclamati il 22 ottobre presso il Museo dell’Olivo della Fratelli Carli, in occasione di un incontro al quale sarà invitata una rappresentanza dei ragazzi ed loro insegnanti che hanno collaborato alla manifestazione.
Ricordiamo che tutte le scuole che hanno aderito al progetto Ineja Young 2015 riceveranno una attestazione di merito personalizzata (coppe, diplomi ed altro).
Ai vincitori andrà anche uno piccolo contributo in denaro, somma da spendere per l’acquisto di materiale scolastico e didattico. La pubblicazione contenente tutte le ricette verrà omaggiata ad ogni classe che ha partecipato al concorso.
