Senza collaudo, fermato e multato dalla Polizia Stradale. E’ successo domenica scorsa a Sanremo e non ci sarebbe nulla di strano se il protagonista della vicenda non fosse un autista della Riviera Trasporti e il mezzo un autobus da 12 metri della stessa azienda da anni incaricata della gestione del servizio di trasporto pubblico nel comprensorio imperiese. Gli agenti hanno fermato l’autobus per un normale controllo, ma al momento della richiesta della documentazione hanno riscontrato varie irregolarità, a partire dalla mancanza del libretto a bordo del mezzo. Gli agenti hanno così provveduto a verificare che fosse tutto a norma attraverso un controllo della targa dalla quale, a sorpresa, è emerso il mancato collaudo. L’autista dell’autobus è stato così sanzionato con una multa e il mezzo è stato fatto rientrare in tutta fretta in deposito per procedere all’immediato collaudo.
Contattato da ImperiaPost Federico Diletto, segretario provinciale della Faisa Cisal ha dichiarato: “Avevo sentito queste voci, ma davvero non volevo crederci. Ora ho la certezza. La notizia mi è stata confermata poco dopo la vostra chiamata. È una vergogna. Non c’è altro da dire. Proprio nei giorni in cui la Regione Liguria rinuncia a un finanziamento per l’acquisto nuovi autobus di linea per finanziare il progetto, fallimentare, degli autobus a idrogeno, emergono drammaticamente le lacune dei mezzi attualmente in uso dall’azienda in termini di sicurezza. Può un autobus della principale azienda di trasporto pubblico locale circolare senza collaudo? Non solo si mette a rischio l’incolumità dei cittadini, ma si sottopongono gli autisti a responsabilità ben oltre le loro competenze. Io credo che questo episodio serva da monito. So che domani (oggi, martedì 13 ottobre, ndr) il Movimento Cinque Stelle presenterà un’interrogazione in Regione sulla Riviera Trasporti. Spero proprio che citino anche questo episodio e chiedano spiegazioni all’assessore Berrino. Ormai siamo davvero allo sbando”.