Capacci ci ricasca. Dopo le polemiche legate ai lavori di segnaletica in fondo a via Cascione effettuati di venerdì pomeriggio nell’ora di punta, gli operai sono tornati al lavoro a pochi metri di distanza. Questa volta si è scelta l’ora di pranzo quando il traffico aumenta a dismisura. Per percorrere il tratto dal semaforo all’inizio di via Cascione sino alla rotonda di via Nizza ci si è impiegato quasi 30 minuti. La coda, infatti, iniziava dallo sbocco di via Pirinoli sino alla rotonda di via Nizza per coloro che erano diretti in direzione Ventimiglia e dal Prino sino all’incrocio in fondo a via Cascione per coloro che arrivavano da Sanremo in direzione Andora. La causa di tutto ciò? Il posizionamento di un cartello stradale. Che dire: errare è umano perseverare è diabolico.