Al Museo dell’Olivo di Imperia arrivano i laboratori del Museo Luzzati in occasione della mostra di Emanuele Luzzati “Antichi Mestieri di Liguria”, inaugurata lo scorso 1° ottobre e in corso fino al 30 novembre presso gli spazi del Museo dell’Olivo.
I bambini delle scuole della provincia di Imperia lavoreranno giovedì 22 e venerdì 23 ottobre con gli addetti dell’Officina didattica per ricreare un “antico mestiere” ispirandosi a una delle tavole di Luzzati con le tecniche del collage e del pastello, tra le più utilizzate dal maestro genovese.
La burattinaia, l’arrotino, il corniciaio, il vasaio, la seggiolaia, la filatrice, la tessitrice, l’orologiaio, il ceramista, i lapicida e il costruttore di barche sono tra i soggetti che i ragazzi potranno scegliere: un modo creativo per imparare modi antichi (e molto diversi dai nostri) di affrontare il lavoro.
Le richieste pervenute sono state veramente tante. I laboratori sono stati offerti dal Museo dell’Olivo e quindi gratuiti per i ragazzi. Repliche nei giorni 16 e 17 novembre.
Si calcola che saranno oltre 300 gli studenti che verranno coinvolti, provenienti principalmente da scuole primarie della città e provincia.
Flash sulla mostra: Periodo: dal 1° ottobre al 30 novembre 2015. Biglietto: con l’ingresso al Museo dell’Olivo Euro 5,00. Orario: da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00. Apertura straordinaria il 15 novembre. Museo dell’Olivo: Via Garessio 13, Imperia. Telefono 0183.295762.
info@museodellolivo.com; www.museodellolivo.com
Il Museo dell’Olivo – unico al mondo, testimonianza della passione che guida la famiglia proprietaria Carli – raccoglie una delle collezioni archeologiche private più importanti in Italia. Inaugurato nel 1992, Il Museo dell’Olivo offre un viaggio affascinante e coinvolgente che attraversa spazio-temporalmente la storia dell’olivo, la sua nascita, il suo culto e il suo utilizzo. Attraverso 18 sale, all’interno della palazzina in stile liberty – dove negli anni ‘30 erano ubicati gli uffici dell’azienda – sono raccolti oggetti preziosi, rari utensili da lavoro, reperti archeologici di pregio, lumi ad olio e oliere, ricostruzioni fedeli di antiche tecniche produttive e contenitori “dell’oro giallo” che parlano di arte, cultura, economia, costume, agricoltura, tradizione.
Emanuele Luzzati (Genova 1921 – Genova 2007), noto soprattutto come scenografo e illustratore, è stato maestro in ogni campo dell’arte applicata. Interprete di una cultura figurativa abile e colta, capace di usare con maestria ogni sorta di materiale: dalla terracotta allo smalto, dall’intreccio di lane per arazzi all’incisione su supporti diversi, ai collage di carte e tessuti composti per costruire bozzetti di scene, di costumi, di allestimenti navali. Diplomato all’Ecole des Beaux Arts di Losanna, ha collaborato con registi, architetti, artisti e scrittori di fama internazionale. Espone nel ’72 alla Biennale di Venezia; nel ’75 è stato fondatore, con Aldo Trionfo e Tonino Conte, del Teatro della Tosse di Genova; autore di film di animazione con Giulio Gianini, ha ottenuto due nomination all’Oscar.
Museo Luzzati espone in mostre tematiche le opere di Emanuele Luzzati e di artisti a lui affini: disegni, illustrazioni, grafiche, bozzetti, figurini, scenografie, modellini teatrali, tavole per film d’animazione, manifesti. Ospita periodicamente concerti, giornate studio, incontri, rassegne cinematografiche. Promuove l’opera di giovani illustratori. Concepito come laboratorio di sperimentazione continua, offre proposte formative e didattiche Il Museo, inaugurato nel 2000 negli spazi cinquecenteschi di Porta Siberia, è gestito da Nugae srl progetti culturali mostre edizioni.