Anche il Partito democratico prende posizione in merito alle ultime vicissitudini che hanno riguardato la piscina Felice Cascione. A parlare è il segretario cittadino Andreina Puccioni che tra le altre cose chiede una verifica dell’operato dei dirigenti.
“Chiedo che venga risolta una volta per tutte la querelle sulla piscina Comunale e che, in particolare, si verifichi l’operato dei dirigenti. Non c’è nulla di personale, semplicemente il Partito Democratico ha il dovere di tutelare l’utenza e i dipendenti che lavorano in piscina. Alla ‘Cascione’ i disagi sono costanti e alla fine sono coloro che lavorano all’interno e che usufruiscono della struttura a pagare lo sconto maggiore di questa situazione”.
“Gestire una struttura come la piscina non è semplice, ma il Comune eroga un contributo consistente. La struttura deve essere sempre calda e pulita anche perchè, tra coloro che beneficiano del servizio, ci sono disabili e persone in fase di riabilitazione. Non si può andare in piscina con il rischio di contrarre le malattie”.
“Chiedo ufficialmente al sindaco Capacci e alla Giunta comunale di risolvere al più presto il problema della piscina, anche perchè ogni giorno che passa, i dipendenti sono sempre più costretti a lavorare in una condizione di stress ed agitazione. Riguardo ai dirigenti devono essere gli assessori competenti a vigilare sul loro operato”.