L’operazione Stachanov ha smascherato un utilizzo indebito dei cartellini da parte dei dipendenti del Comune di Sanremo portando all’arresto di 43 persone.
La Guardia di Finanza ha anche denunciato centinaia di dipendenti colpevoli di condotte improprie. Tra i casi più eclatanti, certamente, quello contestato a uno dei messi comunali, che il giorno di Pasquetta, senza lavorare un minuto, si è attribuito ben 11 ore di straordinario. Come? Timbrando al mattino e alla sera.
Come rivelato, infatti, dalla Guardia di Finanza, il messo è entrato in Comune al mattino, alle 8.18, timbrando il cartellino, per uscire subito dopo e fare ritorno a Palazzo Civico alle 19.47. Risultato? Undici ore e mezzo di straordinario festivo riportate sul cedolino presenze senza lavorare neanche un minuto. Una irregolarità che è costata cara al messo comunale che figura tra i 43 dipendenti comunali raggiunti dall’ordinanza di custodia cautelare, in particolare l’obbligo di firma.
