24 Dicembre 2024 02:03

24 Dicembre 2024 02:03

IL CONSIGLIO COMUNALE DÀ IL VIA LIBERA. LO STADIO CICCIONE VERRÀ DATO IN GESTIONE CON UNA GARA D’APPALTO. E L’IMPERIA CALCIO TREMA…/I DETTAGLI

In breve: Dopo anni di gestione diretta da parte dell'Imperia Calcio, dunque, il Comune indirà una gara d'appalto e sarà la migliore offerente ad aggiudicarsi la gestione.

vassallo ciccione

Lo stadio Nino Ciccione verrà dato in gestione tramite gara d’appalto. Questo il verdetto del consiglio comunale che ha approvato la pratica presentata dall’assessore allo sport Simone Vassallo. Dopo anni di gestione diretta da parte dell’Imperia Calcio, dunque, il Comune indirà una gara d’appalto e sarà la migliore offerente ad aggiudicarsi la gestione.

SIMONE VASSALLO (Assessore allo Sport)

“Si è deciso con gli uffici di procedere a un bando di gara. Sino ad oggi lo stadio Ciccione è sempre dato in affidamento diretto all’Imperia Calcio. Con l’affidamento con gara il Comune di Imperia recupererà alcuni dipendenti comunali che, attualmente impegnati nella gestione del campo, potranno essere assegnati ad altri incarichi, ad esempio la gestione del palazzetto dello sport. C’è poi una questione relativa ai costi. Il Comune di Imperia è costantemente in perdita nella gestione dello stadio. Il Comune, comunque, avrà il controllo sulle modalità di gestione e avrà la possibilità di chiederne l’utilizzo per manifestazioni come concerti o altro ancora. Con la gestione in appalto potrà essere riaperto il bar. Inoltre, lo stadio potrà restare aperto tutti i giorni”.

GIANFRANCO GROSSO (IMPERIA BENE COMUNE)

“Affidare un bene pubblico come lo stadio Ciccione all’esterno può avere diversi risvolti. A noi lascia perplessa la valutazione complessiva. Noi abbiamo una struttura sportiva che ci costa un tot. L’amministrazione pensa che ci sarebbe un risparmio dei costi con l’affidamento esterno. Se però poi la società in questione non è in grado di sostenere i costi di manutenzione e ci troviamo un impianto disastrato, la manutenzione straordinaria rischia poi di costare al Comune il triplo. La Piscina ne è un esempio lampante, al di là delle uscite deliranti sui giornali di Strescino. Noi abbiamo una piscina che non è come quella che avevamo dato in concessione, per una errata gestione. Non vorrei che la stessa cosa si verificasse con lo stadio Ciccione. Io credo che sia interesse di una società sportiva imperiese gestire il campo, ma non vedo società in grado di accollarsi spese di gestione così importanti. Non vorrei quindi che poi il Comune si trovasse costretto a colmare le lacune del gestore”.

Condividi questo articolo: