23 Novembre 2024 01:34

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23 Novembre 2024 01:34

IMPERIA. RIVOLUZIONE IN MATERIA DELLE NUOVE COSTRUZIONI EDILIZIE. PASSA IN CONSIGLIO LA MOZIONE “MARINO”(PD) SUI RIFIUTI /ECCO DI COSA SI TRATTA

In breve: È passata un po' in sordina la mozione che "rivoluziona" il regolamento per la costruzione/ampliamento e parziale ristrutturazione dei fabbricati nel comune di Imperia in particolare per quanto riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

comune imperia marino

È passata un po’ in sordina la mozione che “rivoluziona” il regolamento per la costruzione/ampliamento e parziale ristrutturazione dei fabbricati nel comune di Imperia in particolare per quanto riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Il consiglio comunale, infatti, ha deciso di approvare la pratica illustrata dal consigliere comunale Fiorenzo Marino (PD), in collaborazione con l’assessore Enrica Fresia, atta ad integrare nuove disposizioni in materia di rifiuti nel regolamento Edilizio Comunale. In particolare si è deciso che nella progettazione e nella realizzazione degli interventi riconducibili all’interno di ogni unità immobiliare devono obbligatoriamente essere previsti appositi spazi per il posizionamento di pattumiere ecologiche utilizzate per la separazione differenziata dei rifiuti urbani con la seguente articolazione:

n. 5 contenitori per la raccolta di:

1 – cartacei (cartoni, scatole, giornali, riviste, pubblicità contenitori alimenti)

2 – plastiche e metalli (bottiglie, flaconi, vaschette, barattoli, lattine)

3 – vetri (bottiglie, barattoli, vasetti)

4 – organico (scarti di frutta, verdura, cibi cotti, foglie, sfalci, fiori)

5 – rifiuto non recuperabile (pulizia della casa, carte sporche, rifiuti urbani e assimilati non separabili)

Tali spazi sono obbligatori anche nel caso di interventi edilizi finalizzati al frazionamento delle unità immobiliari e alla esecuzione di opere che modifichino radicalmente la distribuzione interna delle singole unità immobiliari con il coinvolgimento di almeno il 50% della loro superficie utile.

Per tale attività è consentito riservare un locale condominiale, al servizio di tutte le unità abitative, per il ricovero temporaneo dei contenitori che dovranno essere svuotati, a cura degli utilizzatori, presso le idonee attrezzature comunali.

Per nuovi edifici con almeno quattro unità immobiliari tale locale è obbligatorio. E’ fatto divieto di prevedere le canne di caduta. I locali condominiali, sia interni che esterni, dovranno essere destinati esclusivamente ad accogliere i contenitori dei rifiuti solidi urbani.

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