Un “fuori programma” la mozione d’ordine di Casano in Consiglio Comunale per ribadire ancora una volta il problema della Fondazione Famiglia Saglietto Asilo di Poggi.
“Situazione preoccupante quella dell’ex asilo di Poggi e della Fondazione Saglietto” afferma Casano.
“Alla luce di quanto accaduto la settimana scorsa, – scrive il capogruppo di Fratelli d’Italia – ho voluto ancora una volta portare l’attenzione del Consiglio Comunale sul problema della Fondazione Saglietto Asilo di Poggi, anche se in modo un po’ irrituale perché non inserito all’ordine del giorno. Poco più di un mese fa ho presentato un’interrogazione al Sindaco sul futuro impiego dell’ex asilo di Poggi, e sulla situazione finanziaria della Fondazione. Erano presenti in aula molti abitanti della frazione.
Mi è stato risposto che con il nuovo contratto di affitto alla ONLUS “Insieme per la solidarietà”, che avrebbe dovuto occuparsi di anziani bisognosi nei locali dell’ex asilo, l’unica preoccupazione del Comune sarebbe stata quella di riscuotere l’affitto. Agli abitanti è stato detto di essere venuti inutilmente in aula consiliare e naturalmente non sono mancate le accuse di strumentalizzazione a mio carico”.
Purtroppo invece abbiamo saputo pochi giorni fa che i locali dell’ex asilo sono stati chiusi con ordinanza contingibile e urgente da parte del Sindaco stesso dopo che un sopralluogo della ASL ha riscontrato importanti irregolarità soprattutto in fatto di autorizzazioni che il Comune stesso doveva rilasciare!
A questo punto vien da pensare che in questa Amministrazione la mano sinistra non sa cosa fa la mano destra. Com’è possibile che il Sindaco, prima di rispondere al mio question time, non si sia documentato circa la regolarità della lodevole attività che la ONLUS voleva intraprendere nella struttura?
A parte la situazione finanziaria disastrosa dell’Ente, rimane da chiarire ora quale sarà il futuro dell’ex asilo e chi pagherà il canone d’affitto alla Fondazione, già abbastanza sofferente dal punto di vista finanziario. L’ordinanza impone infatti la sospensione di qualunque attività all’interno dei locali dell’ex asilo da parte della ONLUS.
Ho già chiesto che l’argomento venga inserito con urgenza all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale per fare chiarezza e rendere conto ai cittadini sulla gestione della Fondazione che, nonostante la vendita di alcuni immobili risulta ancora fortemente indebitata per motivi non chiari”.