Il respiro affannato, il fumo, le voci terrorizzate, il rumore dei passi sui detriti, il crepitio delle fiamme. Sono sequenze drammatiche quelle immortalate pochi secondi dopo la tremenda esplosione che ha distrutto una sala scommesse e l’intero piano terra di un palazzo in via del Collegio, nel centro di Oneglia, a pochi passi da Piazza Ulisse Calvi. Uno scenario apocalittico. Si sente nitidamente la voce di una donna che chiede: “Signore, c’è qualcuno si è fatto male?”. E poi ancora si sente una voce rispondere, non in italiano. A parlare potrebbe essere il terzo giovane di nazionalità albanese che faceva “il palo” ai due connazionali che nel frattempo cercavano di dar fuoco alla sala scommesse. Nella tremenda esplosione ha perso la vita un 19enne albanese, mentre il connazionale è stato trasportato in gravissime condizioni all’Ospedale.