Imperia – Si trova sotto interrogatorio dalle 3 di questa mattina il giovane di origine albanesi considerato dagli inquirenti il il terzo uomo, il “palo”, del commando che ha causato l’esplosione nel centro scommesse in via del Collegio a Oneglia. Uno dei due giovani è morto sul colpo, mentre l’altro, I.A. di 29 anni, è in gravissime condizioni malgrado abbia subito un importante intervento chirurgico nel tentativo di salvargli la vita. Il terzo uomo, appunto, è sotto interrogatorio in Questura da parte del sostituto procuratore Roberto Cavallone e del commissario capo Giuseppe Lodeserto, dirigente della squadra mobile. Nel frattempo, davanti al centro scommesse, numerosi imperiesi hanno fatto visita al luogo della tragedia.
L’area è stata transennata e sul posto è accorsa anche l’unità cinofila per verificare l’eventuale presenza di vittime sotto le macerie. Tutto il piano terra è stato sventrato dall’esplosione che potrebbe essere stata causata dal mix delle esalazioni chimiche della vicina tintoria e da quelle della benzina utilizzata dagli attentatori rimasti a loro volta vittime del loro crimine. Al vaglio degli inquirenti anche la posizione di Michele Mucciolo, titolare del centro scommesse e di un altro uomo che gestiva il bar all’interno del locale. Il ferito, tra gli albanesi, è un noto pregiudicato imperiese per spaccio di droga, la vittima potrebbe essere un parente visto che risiedevano nella stessa abitazione.
[wzslider autoplay=”true” interval=”5000″ transition=”‘slide’” lightbox=”true”]
