È accusato di strage aggravata Mretjev Ismajlukaj, 19 anni, uno dei tre autori dell’attentato incendiario che ha devastato una sala scommesse in via del Collegio, danneggiando gravemente anche due esercizi commerciali (una palestra e una lavanderia) e alcuni appartamenti, tanto da rendere necessaria l’evacuazione dell’intero palazzo.
Nell’attentato ha perso la vita un complice, Albert Jakupaj (di 19 anni), mentre è rimasto gravemente ferito Aramit Ismajlukaj, ancora ricoverato (piantonato dagli agenti) in Ospedale per le lesioni riportate a seguito della deflagrazione della sala scommesse. Mretjev Ismajlukaj dopo un lungo interrogatorio nella giornata di ieri, lunedì 2 novembre, è stato tradotto presso il carcere di Imperia. È difeso dagli avvocati Ramadan Tahiri e Giovanni Di Meo.
L’indagine è coordinata dai PM Roberto Cavallone e Maria Grazia Pradella e mira a far luce sul perché dell’attentato incendiario trasformatosi in tragedia. Non si esclude alcuna pista, anche se si fa sempre più concreta l’ipotesi di un problema di soldi, in particolare di un debito non pagato.
