Sono stati presentati questa mattina nel parcheggio antistante il Comune di Imperia i cinque bus elettrici che collegheranno Borgo Marina al Parasio. I pulmini sostituiranno quelli tradizionali già in funzione che a loro volta erano stati resi operativi per garantire un servizio alternativo agli ultimi due ascensori del Progetto dal Parasio al Mare, la cui realizzazione è stata stoppata dall’amministrazione Capacci.
Gli autobus hanno un’autonomia di 120 km e una velocità massima di 45 km/h. Potranno essere ricaricati con speciali caricabatterie e impiegheranno per la ricarica in totale 4-5 ore. Per quanto concerne la capienza, i posti a sedere sono 9, mentre i posti in piedi sono 17 (14 in caso di presenza di un disabile su carrozzina).
Essendo elettrici, gli autobus, di piccole dimensioni, circa 6 metri di lunghezza, non producono alcun rumore, dunque sono dotati di una sorta di avviso sonoro (una sorta di campanello) per avvertire della loro presenza.
CARLO CAPACCI
“Oggi sono stati consegnati al Comune i pulmini, sono funzionanti, abbiamo fatto anche un giro di prova. Il concetto è molto semplice, bisogna portare questa città a essere più green. Passando sia dalla raccolta differenziata, sia dall’inquinare meno. Questi pulmini sono pulmini elettrici, non inquinano, fanno parte del progetto “Dal Parasio al Mare” e prenderanno servizio sulle linee che erano state progettate e che al momento sono attive con dei pulmini tradizionale, non escludo nelle prossime settimane di apportare delle modifiche ai percorsi perché abbiamo avuto alcune segnalazioni che ci fanno pensare che ci siano delle cose da cambiare. Lo scopo è quello di offrire il miglior servizio possibile ai cittadini.
“I pulmini sono stati acquistati con i finanziamenti che originariamente erano destinati agli ascensori che avrebbero dovuto essere costruiti nella parte finale del Parasio, ma la cui realizzazione è stata stoppata dalla nostra amministrazione perché in questa città abbiamo avuto una brutta esperienza con gli ascensori. Per questo abbiamo deciso di non realizzare gli ascensori e di sostituirli con dei bus elettrici. Per quanto riguarda gli ascensori attuali, l’ho già detto e lo ribadisco, è ferma intenzione dell’amministrazione procedere alla demolizione perché comunque sono sempre fuori servizio e i costi di manutenzione sono elevatissimi. Abbiamo chiesto una stima del costo di manutenzione annuale al dirigente del settore lavori pubblici e abbiamo sostanzialmente capito che è molto più conveniente dal punto di vista economico accendere un mutuo per demolire gli ascensori e sostituirli con delle scale mobili, chiaramente con tutte le attrezzature necessarie per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Le rate annuali del mutuo saranno molto inferiori ai costi di manutenzione annuali per gli ascensori, dunque è un’operazione a vantaggio economico per il Comune e dunque per i cittadini”.
Carlo Capacci
https://www.youtube.com/watch?v=pYi3qikpzNo
https://www.youtube.com/watch?v=xTOzWHywtxU
[wzslider autoplay=”true” interval=”5000″ transition=”‘slide’” lightbox=”true”]
