I fondi erogati dal Comune di Imperia per la manutenzione della piscina Cascione utilizzati in modo diverso da quanto previsto dalla concessione. Come? Per gestire l’attività sportiva della Rari Nantes, in particolare le squadre di pallanuoto. Con questa accusa il presidente della Rari Nantes Imperia Luca Ramone è finito sotto inchiesta della Procura della Repubblica di Imperia. Il reato contestato è indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, previsto dall’articolo 316 ter del codice penale. L’indagine, coordinata dal Pubblico Ministero Alessandro Bogliolo, è stata affidata alla Polizia Postale.
Nel mirino degli inquirenti sono finite trasferte, pranzi, cene, feste, con particolare riferimento alla squadra femminile della Rari Nantes Imperia, quella Mediterranea Imperia, vincitrice dello scudetto e campione d’Europa, improvvisamente caduta in “disgrazia” dopo anni di successi sportivi senza precedenti.
Il Comune di Imperia ogni anno versa alla Rari Nantes Imperia 350 mila euro. L’utilizzo indebito dei fondi comunali per la gestione del settore sportivo avrebbe cagionato non pochi problemi alla piscina “Cascione”, con la struttura non in perfette condizioni.
Gli agenti della Polizia Postale si sono recati negli uffici del Comune di Imperia lunedì mattina per acquisire la documentazione.