“Si è avvalso della facoltà di non rispondere per una scelta tecnica che abbiamo suggerito noi difensori, in quanto qui abbiamo un quadro molto confuso,probabilmente un interrogatorio oggi sarebbe stato di scarsissima utilità per la prosecuzione delle indagini“. Queste le prime parole di Ramadan Tahiri e Giovanni Di Meo, i legali di Mretjev Ismajlukaj, il 19enne arrestato per l’attentato incendiario che ha provocato l’esplosione della sala scommesse di via del Collegio. Questa mattina i legali hanno affiancato il proprio assistito durante l’interrogatorio di garanzia tenutosi in carcere a Imperia.
“Abbiamo spiegato anche questo fatto al Procuratore della Repubblica e poi ci riserviamo in futuro di presentare nuovamente il nostro cliente davanti all’autorità giudiziaria per un interrogatorio che avrebbe un altro significato – hanno aggiunto – L’arresto è stato convalidato, ovviamente è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere. E’ molto prematuro fare valutazioni sul coinvolgimento del nostro assistito. Non siamo in grado di rispondere”.
