26 Dicembre 2024 04:06

26 Dicembre 2024 04:06

IMPERIA. ATTENTATO ALLA SALA SCOMMESSE. COLPO DI SCENA, IL GIUDICE DERUBRICA IL REATO PER IL 19ENNE ARRESTATO.”NON È STRAGE, MA…” / ECCO L’ACCUSA

In breve: Un colpo di scena che ridimensiona la posizione del giovane difeso dagli avvocati Ramadan Tahiri e Giovanni Di Meo che questa mattina hanno consigliato al loro assistito di avvalersi della facoltà di non rispondere.

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Imperia – “Non è strage ma incendio aggravato e detenzione di materiale esplosivo”. Il giudice per le indagini preliminari Massimiliano Raineri, che ha convalidato questa mattina l’arresto per il 19enne albanese Mretjev Ismajlukaj, per aver fatto parte del gruppo di “fuoco” che ha devastato la sala scommesse Eurobet di via del Collegio e che ha causato la morte del connazionale Albert Jakupaj, ha derubricato il capo d’imputazione da strage a incendio aggravato.

Un colpo di scena che ridimensiona la posizione del giovane difeso dagli avvocati Ramadan Tahiri e Giovanni Di Meo che questa mattina hanno consigliato al loro assistito di avvalersi della facoltà di non rispondere in attesa che il quadro accusatorio e probatorio si definisca maggiormente. Il giudice nell’ordinanza di convalida sostiene che il giovane e gli altri due complici non avessero l’intenzione di uccidere ma “soltanto” di dare fuoco al locale in quanto l’attentato è avvenuto di notte a locale chiuso. La morte di Jakupaj sarebbe stata dunque solo la conseguenza del tentativo di incendiare la sala scommesse. 

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