Per la prima volta in Liguria, nella sede di Via Fieschi del Gruppo Consiliare di Forza Italia, Giovedì 5 Novembre, si sono poste le basi per promuovere una legge adeguata che tuteli le Pro Loco, organismi fatti vivere dal volontariato, che valorizzano il territorio, lo promuovono, conservano la tradizione e la cultura locale, mantenendo vivo il senso di comunità.
Alla presenza dei vertici regionali UNPLI Giuliano Degiovanni (UNPLI Piemonte), Albertino Negro (UNPLI Liguria), dell’Eurodeputato Alberto Cirio, dell’Assessore regionale Marco Scajola e del Capogruppo Fi Regione Liguria Angelo Vaccarezza si sono gettate le fondamenta per un disegno di legge che riconosca il lavoro delle Pro Loco e delle tante persone che ne costituiscono la forza.
“Un lavoro insostituibile, quello delle Pro Loco – commenta il Capogruppo Angelo Vaccarezza – che merita un riconoscimento ufficiale. Ad oggi la legge 17/1996 “Disciplina delle Associazioni Pro Loco”, composta da solo sei articoli, si limita semplicemente a stabilire i requisiti richiesti per il riconoscimento e l’iscrizione all’albo regionale. Noi presenteremo una legge che, migliorando quella attuale, creerà le condizioni perché questi enti possano ottenere fondi non solo regionali, ma anche europei. ”
“La legge – aggiunge l’Eurodeputato Alberto Cirio – prevederà il riconoscimento ufficiale del volontariato in ambito sociale, turistico e culturale. Un lavoro insostituibile che può essere svolto solo da chi ama il luogo dove vive e dove lavora e lo fa semplicemente per il piacere di raccontare e divulgare ciò che il luogo custodisce.”
“Le Pro Loco, organismi fondamentali per valorizzare il territorio, che permettono, grazie al volontariato e alle risorse, di promuovere eventi o tradizioni che si andrebbero a perdere – conclude l’Assessore Scajola – con l’impegno della Regione Liguria troveranno finalmente una normativa adeguata che le collocherà all’interno del sistema turistico della regione Liguria.”