Imperia – Nuovo importante sopralluogo della Polizia Scientifica e dei Vigili del Fuoco, questa mattina, all’interno del palazzo, tra via del Collegio e piazza Ulisse Calvi vittima dell’attentato avvenuto lo scorso 2 novembre ad opera di tre cittadini albanesi, due morti e uno arrestato, che ospitava la sala scommesse Eurobet. L’obiettivo degli inquirenti, su mandato della magistratura, è quello di verificare se vi siano o meno tracce di altri agenti chimici o di esplosivo che abbiano causato la deflagrazione. Inoltre, i Vigili del Fuoco avranno il compito della messa in sicurezza dell’appartamento prima che una ditta autorizzata possa iniziare a rimuovere i detriti.
L’esplosione ha devastato non solo la sala scommesse, ma anche due esercizi commerciali adiacenti (una palestra e una lavanderia) e danneggiato alcuni appartamenti.
Secondo una prima ricostruzione l’esplosione sarebbe avvenuta a causa della vaporizzazione della benzina, così come immediatamente ravvisato dai Vigili del Fuoco già nelle ore successive alla tragedia. I tre soggetti coinvolti nell’attentato sono: il 19enne Albert Jakupaj è morto sul colpo, Aramit Ismajlukaj, deceduto domenica scorsa dopo alcuni giorni di agonia e Mretjev Ismajlukaj, sopravvissuto all’esplosione in quanto, come ipotizzato dalla Polizia, presente sul luogo della tragedia come “palo”. Il giovane è stato arrestato e si trova attualmente detenuto presso il carcere di Imperia con l’accusa di incendio aggravato e detenzione di materiale esplosivo.
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