Diano Marina – Un Referendum popolare sul web in tema di viabilità. È quello lanciato a mezzo stampa dall’amministrazione Chiappori sulle possibili modifiche viabilistiche di alcune delle vie più importanti del Comune di Diano Marina ma che interessano anche i comuni di San Pietro e Diano Castello. Il progetto, realizzato a costo “zero” dal Comandante della Polizia Municipale Daniela Bozzano, rientra nel programma elettorale legato al piano del traffico urbano. Una modifica viabilistica, quella illustrata dall’assessore Luigi Basso, che va verso l’istituzione di alcuni sensi unici di marcia in via Capocaccia e via Cesare Battisti creando un circuito con via Filzi, via Diano Calderina e via Anguille.
“Il progetto è testo a programmare e proporre alla cittadinanza, anche a quella dei comuni limitrofi, un intervento che riguarda la zona retrostante la ferrovia. L’obiettivo è quello di ridurre l’inquinamento acustico e atmosferico oltre a garantire una maggiore sicurezza stradale. Se messi in atto si potranno recuperare parcheggi e piste ciclabili oltre al passaggio pedonale. L’idea è l’individuazione di sensi unici all’interno della città. Vogliamo sottoporre il progetto a tutti i cittadini per evitare di adottare iniziative che sono unilaterali. Secondo noi è giusto che i cittadini si esprimano sulle scelte che cambieranno la loro vita. È ovvio che poi deciderà l’amministrazione in base alla sicurezza.
Come vogliamo chiederlo ai cittadini? Abbiamo creato una casella e-mail: stradasicura@comune.diano-marina.imperia.it sulla quale i cittadini potranno esprimersi sulle tre opzioni:
1 – Mantenimento della viabilità attuale.
2 – Circolazione a senso unico dalle 4 strade in senso unico verso mare.
3 – Circolazione a senso unico dalle 4 strade in senso unico verso monte.
Le persone che vorranno partecipare alla consultazione popolare che non hanno un computer o che comunque non vogliono fornire la propria e-mail possono recarsi al comando della polizia municipale dove sarà posizionata un’urna.
La consultazione via web sarà adottata anche per altre decisione come per esempio la destinazione d’uso di alcune aree cittadine che poi dovranno essere approvate in consiglio comunale. Credo che sia bene lamentarsi prima e non creare comitati di protesta a giochi fatti come è successo in alcuni comuni limitrofi”.
IL COMANDANTE DANIELA BOZZANO ILLUSTRA LE MODIFICHE.
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