Blitz della Squadra Volante della Questura di Imperia nella tarda mattinata di oggi, giovedì 12 novembre, presso il depuratore. Motivo del sopralluogo della Polizia la chiusura dell’impianto, con la riconsegna delle chiavi, da parte della ditta incaricata della gestione, la Attilio Ferrero Costruzioni S.p.A. Gli agenti sono intervenuti sul posto su richiesta del Comune di Imperia, che ha informato anche il Prefetto Silvana Tizzano e il Procuratore Capo Giuseppa Geremia. La Polizia ha accertato la chiusura dell’impianto, provando ad aprire il cancello di ingresso, chiuso a chiave, e provando ad utilizzare l’avviso di chiamata elettronico adiacente il cancello di ingresso, ma senza ottenere alcuna risposta. L’impresa rischia ora una denuncia per interruzione di pubblico servizio se gli organi inquirenti non ravviseranno alcuna motivazione valida (così come sostiene il Comune di Imperia) per lo stop alla gestione del depuratore.
La chiusura dell’impianto (che va detto, continua comunque a funzionare, ma senza gestione) arriva al termine di un contenzioso infinito tra Comune di Imperia e la ditta Attilio Ferrero Costruzioni a colpi di ordinanze, ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato. Motivo del contendere il contratto di gestione. Ancora valido quello originario del lontano 1989 secondo il Comune di Imperia, insostenibile economicamente e non più in vigore secondo i gestori.
“Abbiamo chiesto l’intervento della Polizia perché prendesse atto dell’abbandono dell’impianto – ha spiegato a ImperiaPost il vicesindaco di Imperia Giuseppe Zagarella, presente sul posto insieme all’avvocato Enrico Panero e al dirigente del settore lavori pubblici Alessandro Croce – Ho già firmato un’ordinanza contingibile e urgente, già notificata, per chiedere alla Attilio Ferrero Costruzioni Spa di riattivare immediatamente la gestione dell’impianto. Si tratta di un fatto grave, perché senza gestione il depuratore, in caso di qualunque problema tecnico, potrebbe bloccarsi. In più i lavoratori sono a carico del Comune di Imperia, visto che l’azienda non pagava gli stipendi e, solo grazie all’operato del Prefetto, siamo a riusciti a trovare una soluzione, con il Comune che si è sostituito nel pagamento dei salari alla Attilio Ferrero Costruzioni. Ora io mio auguro che la gestione venga riattivata al più presto. Interruzione di pubblico servizio? Saranno le autorità competenti a valutare eventuali infrazioni della legge”.