Momenti di tensione ieri pomeriggio, martedì 17 novembre, sul porto turistico di Imperia. Uno degli operatori che da anni presta servizio presso lo scalo, ha dato in escandescenza. Si è presentato all’ingresso degli uffici della Go Imperia per chiedere un confronto con alcuni dipendenti, in particolare il direttore. Il motivo? Alcune fatture non pagate per alcuni lavori eseguiti sia a Oneglia che a Porto Maurizio e la presunta esclusione da alcuni lavori di manutenzione ordinaria del porto turistico.
Alla risposta negativa il clima si è fatto incandescente e l’uomo ha perso le staffe, tanto che è stato necessario l’intervento dei Carabinieri che hanno “scortato” il direttore verso casa. Non è la prima volta che tra tra l’operatore e il direttore dello scalo si verificano profondi dissidi, alcuni dei quali sono già oggetto di una denuncia penale.
Un episodio che testimonia lo stato di tensione che si vive all’interno del porto turistico, in particolare per via dell’incertezza che ormai regna sovrana da diversi anni per via delle note vicende giudiziarie e che non permette allo scalo di decollare, con conseguenze negative per tutto l’indotto.
