“Lo stato dei lavori della nuova rotonda di Castelvecchio, in costruzione tra via Nazionale, via Garessio e lo svincolo di Imperia est, è stato al centro di un’interrogazione da me presentata all’Amministrazione nel Consiglio Comunale di ieri sera”. Così il consigliere Mauro Servalli, del gruppo Imperia bene comune, in merito ai tempi previsti dall’Amministrazione per il completamento della nuova rotonda di Castelvecchio.
“I lavori per la nuova opera, gestiti da RFI nell’ambito della costruzione del raddoppio ferroviario, sono iniziati all’inizio di agosto, dopo anni di annunci e proclami andati a vuoto. Intervistato da alcuni organi di informazione locali, l’allora Assessore competente Zagarella aveva indicato come termine indicativo dei lavori il mese di settembre.
Come chiunque ha potuto constatare, i lavori si sono apparentemente svolti, fin dall’inizio, con estrema lentezza e da diverse settimane il cantiere risulta essere quasi abbandonato e solo sporadicamente si assiste alla presenza di operai attivi. Il protrarsi dei lavori per oltre tre mesi sta ovviamente aggravando molto i disagi recati ai residenti della zona e i pericoli per la viabilità. Per questo motivo, con la mia interrogazione, intendevo sollecitare l’Amministrazione ad imprimere una netta accelerazione per arrivare in tempi brevi allo smantellamento del cantiere e all’apertura della rotonda.
La risposta fornita dal Sindaco è stata, invece, completamento spiazzante. Indicando come possibili cause del ritardo presunti problemi legati al mancato pagamento degli operai lungo la catena di subappalti e l’assenza fino all’inizio di questo mese di una commissione di vigilanza e controllo, il Sindaco ha voluto auspicare come ipotetica data di completamento l’inizio della prossima estate. Attenzione, però, quella data è solo un “auspicio” del Sindaco, nulla vieta che i tempi si protraggano ancora. Insomma, un cantiere che in partenza si prevedeva potesse durare due mesi rischia di portarsi avanti per quasi un anno!
Una durata assolutamente non giustificabile, tempi biblici del tutto insostenibili. Perché, è bene ricordarlo, la viabilità provvisoria introdotta con l’inizio dei cantieri è pericolosa e crea enormi problematiche per la circolazione. Di fronte a questo, le affermazioni del Sindaco secondo cui il completamento dei lavori “non dipende dal Comune” risultano ancora più fuori luogo.
Il Comune attivi immediatamente tutti i mezzi a sua disposizione (che ci sono) per imporre a RFI un cambio di passo che possa portare all’ultimazione dei lavori, tra l’altro ormai più pochi, e all’apertura della rotonda in tempi brevi. L’auspicio mio e di tutti i cittadini, contrariamente a quello del Sindaco, è che questa tragicomica situazione possa essere superata prima di Natale”.
