“I consiglieri di Imperia Cambia apprezzano che il Sindaco Carlo Capacci e l’Assessore Guido Abbo abbiano presentato nel Consiglio comunale la proposta di attivare la pratica con la CDP (Cassa Depositi e Prestiti) , come già richiesto dai nostri consiglieri e che questa pratica sia stata approvata dal Consiglio comunale . L’assessore Abbo e gli uffici sono riusciti ad ottenere una disponibilità di risorse aggiuntive annue di quasi 200 mila € sino al 2021 usando la dovuta cautela al fine di non gravare economicamente sugli anni futuri. La rinegoziare anche di tutti i restanti mutui, già richiesta dai Consiglieri di Imperia Cambia, potrà fornire ulteriori preziose risorse aggiuntive.
Per il 2015 la rinegoziazione produce la eliminazione di una rata, assorbita dal nuovo piano di ammortamento, con un beneficio di cassa su quest’anno pari a 480 mila €. Tali risorse da organizzare in modo efficace, orientate anche al rafforzamento del senso civico oggi carente, sono essenziali per il rilancio della Città sotto il profilo funzionale, morale e commerciale. Le carenze di fondi, aggravate dalle pesanti censure al Bilancio 2013 formulate dalla Corte dei Conti a settembre (dovute all’operato delle Giunte succedutesi dal 2002 al 2013) non dovranno continuare a soffocare il rilancio della Città che non può più essere limitato solo ad alcune opere edili, come fatto da troppi anni, tralasciando interi settori che sono stati fin qui privati dei fondi necessari.
L’intero bilancio dovrà pertanto essere riqualificato in questa direzione, in modo da avere per il 2016 un assetto finanziario che sposi in modo più equilibrato i vincoli con la distribuzione delle risorse tra tutti i comparti. “