24 Dicembre 2024 02:41

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IMPERIA. TRA I 23 “LUOGHI DEL CUORE” DEL FAI C’È ANCHE BELLISSIMI. IL BORGO SCELTO PER UN PROGETTO DI RILANCIO TURISTICO/ECCO QUALE

In breve: C'è anche Bellissimi, suggestivo borgo sito nel comune di Dolcedo, tra i 23 "Luoghi del cuore" individuati dal Fai, Fondo Ambiente Italiano, con un censimento e destinati a essere oggetto di interventi di riqualificazione e rilancio turistico

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C’è anche Bellissimi, suggestivo borgo sito nel comune di Dolcedo, tra i 23 “Luoghi del cuore” individuati dal Fai, Fondo Ambiente Italiano, con un censimento (Bellissimi ha raccolto 2.840 voti) e destinati a essere oggetto di interventi di riqualificazione e rilancio turistico. Si tratta di un’iniziativa giunta alla settima edizione e lanciata dalla commissione interna del FAI, in accordo con i Segretariati Regionali del MiBACT, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Gli interventi verranno realizzati grazie alla collaborazione di Intesa San Paolo, partner de “I Luoghi del Cuore” dal 2003.

ECCO IN COSA CONSISTE L’INTERVENTO PREVISTO A BELLISSIMI E IL CONTRIBUTO STANZIATO

Il progetto di valorizzazione, presentato dall’associazione “Amici di Bellissimi”, prevede una serie di azioni: il Comune di Dolcedo metterà a disposizione uno spazio che verrà trasformato in laboratorio di mongolfiere di carta, per la produzione e la divulgazione di questa particolare tradizione locale. Il laboratorio, grazie alla messa a sistema tra Bellissimi e il vicino borgo di Valloria, verrà inserito in un percorso culturale, promuovendo così la tradizione, l’arte e il paesaggio naturalistico del borgo. Verrà inoltre realizzato un sistema di pannelli esplicativi, mappe e cartelli segnaletici per la localizzazione dei murales sul tema delle mongolfiere inseriti nel contesto naturale locale. Il cofinanziamento è assicurato da due comitati spontanei, che metteranno a disposizione pro bono le loro competenze professionali. L’intervento I Luoghi del Cuore, pur di piccolo importo (2.700 euro) intende sottolineare l’importanza di mantenere in vita tradizioni artigiane che rischiano di essere dimenticate, ma la cui fine comporterebbe una perdita di identità per i luoghi tanto quanto per le persone.

 

 

 

 

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