Adriana Fausto, la vigilessa del Comando di Polizia Municipale di Imperia accusata di truffa ai danni dello Stato per aver disputato due gare di atletica mentre era in malattia, è stata rinviata a giudizio dal gip che ha accolto così la richiesta di giudizio immediato che era stata presentata nei giorni scorsi dal PM Alessandro Bogliolo. Il processo prenderà il via il prossimo 13 gennaio davanti al giudice monocratico Luppi.
“Non abbiamo avuto il tempo di presentare una memoria difensiva – ha spiegato a ImperiaPost l’avvocato della vigilessa Roberto Trevia – Stavamo aspettando una perizia, ma il PM ha preso questa decisione repentina. Andremo a discutercela serenamente, convinti di poter dimostrare la nostra estraneità ai fatti contestati”.
Nel dettaglio, sono due i fatti contestati all’agente. Due gare di atletica disputate quando la vigilessa era in malattia. In entrambi in casi le gare sarebbero state disputate, in serata, dopo le ore 18. Nel primo caso la vigilessa sarebbe rientrata a lavorare il giorno seguente, nel secondo caso il giorno seguente avrebbe iniziato un periodo di aspettativa.
Adriana Fausto contestualmente rischia il licenziamento in quanto il Comune di Imperia ha avviato un procedimento disciplinare. La vigilessa è già comparsa di fronte alla Commissione disciplinare presieduta dal dirigente del settore Affari Legali Maria Teresa Anfossi e il suo legale, l’avvocato Roberto Trevia, ha già presentato una corposa memoria difensiva.
