“Per il teatro Cavour potremmo decidere di accendere un mutuo”. Così il Sindaco di Imperia Carlo Capacci sul futuro del teatro, chiuso al pubblico ormai da diversi mesi per problemi relativi alla sicurezza dell’edificio, in particolare a seguito di cedimenti riscontrati nella copertura dell’edificio e ai mancati requisiti della normativa antincendio.
In merito alla possibilità di utilizzare per la messa in sicurezza i 400 mila euro a disposizione dell’amministrazione dopo la rinegoziazione dei mutui, Capacci ha spiegato: “Ci abbiamo pensato, ma utilizzare tutti i soldi per il Teatro Cavour sarebbe inutile, in quanto comunque non basterebbero per rendere nuovamente agibile la struttura. Li utilizzeremo per altri interventi, mentre per il Cavour, appunto, penso accenderemo un mutuo”.
Per la messa in sicurezza del Cavour non bastano infatti 400 mila euro. Solo per adeguare la struttura alla normativa anticendio, il Comune ha stimato una spesa di circa 350 mila euro. Per quel che concerne invece, la messa in sicurezza della copertura dell’edificio, è in corso una valutazione da parte di una ditta specializzata, ma le prime ipotesi parlano di costi superiori ai 100 mila euro.
Anche nel caso in cui il Comune dovesse comunque reperire i fondi per la messa in sicurezza del teatro, la struttura non sarebbe comunque agibile prima della fine del 2016, ovvero con l’inizio della nuova stagione teatrale che, lo ricordiamo, quest’anno si terrà in forma ridotta presso l’Auditorium della Camera di Commercio.
