Il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale a Imperia, Alessandro Casano, ha inviato una nota stampa con alcune considerazioni in merito alla presentazione della proposta di legge dell’On. Costantino sull’Educazione Sentimentale nelle scuole.
L’intento in sé potrebbe essere lodevole se questi progetti volessero effettivamente combattere tutte le forme di discriminazione, che tra i bambini e i ragazzi sono purtroppo frequenti, nei confronti dei coetanei disabili, obesi, di altra razza o religione o con problemi affettivi o familiari.
Mentre invece il concetto di non discriminazione che si vuole imporre, si risolve in una visione “sessocentrica”, quasi ossessiva del problema, arrivando senza alcuno scrupolo a qualcosa che assomiglia molto al lavaggio del cervello dei bambini. E così si arriva a negare la naturale differenza sessuale tra gli individui, a eliminare il concetto di complementarietà tra uomo e donna , a ‘normalizzare’ qualunque comportamento sessuale o quasi, a equiparare ogni forma di unione. Insomma, lo scopo è quello di togliere ai ragazzi le normali figure di riferimento proprie della famiglia naturale: il padre, la madre, l’uomo e la donna, in una visione totalitaria dell’affettività che nulla ha a che vedere con una scuola laica e libera da pregiudizi religiosi.
L’educazione dei figli secondo i propri valori è un diritto – dovere inalienabile della Famiglia, tutelato dalla Costituzione e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo ed è inaccettabile che si metta in discussione questo principio attraverso provvedimenti legislativi di stampo sovietico”.