Imperia. Maurizio D’Angelo è il nuovo presidente della Rari Nantes,società incaricata della gestione della piscina Comunale, a seguito delle dimissioni dell’ormai ex presidente Luca Ramone , ufficializzate questa mattina durante l’assemblea dei soci. Ramone che resterà comunque all’interno del direttivo, insieme a Marco Porracchia ha rilasciato un intervista al nostro giornale, spiegando i motivi che lo hanno portato a dimettersi.
LUCA RAMONE
“C’è una frase famosa di Churchill che dice “ho dato le dimissioni ma le ho rifiutate”. Le dimissioni le ho date perchè , in un momento come questo, come ho spiegato in assemblea essendo indagato dalla procura, come presidente della società, ma comunque l’indagine mi riguarda personalmente anche se è una figura di presidente, credo che in questo momento la società, la Rari Nantes, abbia bisogno di avere un presidente un rappresentante legale che non ha un indagine in corso. Quali che siano e comunque a prescindere dal capo di imputazione che finalmente spero si chiarirà in maniera definitiva, che contributo Rari Nantes va sempre utilizzato in maniera corretta. Su questo credo archivierà la procura e sono convinto che questo messaggio passerà in maniera definitiva. Per tanto ho dato le dimissioni.
C’è stato anche un motivo personale, perchè effettivamente ho notato un certo accanimento nei miei confronti , soprattutto dal punto di vista mediatico che in qualche modo può anche coinvolgere la società.
Ho dato le dimissioni per questa ragione, ma le ho anche rifiutate, perchè l’assemblea ha richiesto comunque , mi han chiesto i soci della società e devo dire una richiesta che trovo giustificata. Quando ho dato le dimissioni l’ho detto chiaramente che non sarei andato via, perchè in un momento come questo è un momento si di farsi da parte ma di non abbandonare la società. Perchè questa società in questo momento è in grandissima difficoltà. Per cui mi hanno chiesto di rimanere in consiglio direttivo e io ho dato la mia disponibilità”.
Al termine della riunione ha parlato anche il neo presidente Maurizio D’Angelo.
MAURIZIO D’ANGELO
“Diciamo che non mi aspettavo pienamente la nomina, nel senso che avrei preferito che in questo momento, visto che siamo in una fase delicata e ha gestito tutta la fase precedente Luca, io pensavo e penso che comunque sarebbe stato giusto che lui portasse a termine questa operazione ivi compreso il rinnovo col comune del contratto.
La richiesta che viene fatta a me è praticamente questa, provare a portare la Rari Nantes e spero di riuscire a farlo, verso acque un pochettino più miti e di gestire quella fase del rinnovo con l’amministrazione. Questo, in questo momento, mi pare l’obiettivo principale.
Io sono entrato praticamente a giugno nel consiglio direttivo e devo dire che è nettamente migliorata, questo è uno dei motivi che mi fanno sperare in bene. Questo miglioramento non deve neanche fermarsi, deve continuare per dare alla società l’equilibrio economico necessario ma, soprattutto sicurezza ai dipendenti, ai collaboratori, alle attività sportive. Sicurezza che la Rari Nantes possa gestirsi economicamente e finanziariamente in maniera adeguata. Le maggiori criticità ? sono tante, son tante e in questo momento chiaramente questo, noi siamo disponibili a firmare e però ci sono alcune situazioni da…Bisogna definire alcune piccole cose”.
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