“Leggo che oggi l’Ass. Zagarella ed il Cons.Saluzzo annunciano a mezzo stampa che la “tassa portorina” sui parcheggi diventerà una “tassa imperiese” sui parcheggi”. A scriverlo è Giuseppe Fossati capogruppo di “Imperia Riparte”.
“Il duo, – Continua Fossati – non ho capito se a titolo personale (nessuno dei due ha competenze amministrative in materia) o a nome dell’Amministrazione, annunzia infatti che, come avvenuto a Porto, anche tutti i parcheggi gratuiti di Oneglia diventeranno a pagamento e si pagherà una “tassa sul parcheggio” perché, udite udite, “lo hanno chiesto i residenti”.
Ne prendo atto ed aspetto ansioso di leggere come verrà declinata questa nuova idea “geniale”, non senza evidenziare che trovo abbastanza singolare ed inverosimile che “i residenti” di Oneglia abbiano chiesto di trasformare tutti i parcheggi bianchi in blu, di alzare la tariffa per tutti i parcheggi blu (nuovi e vecchi) a 1,50 euro l’ora, di pagare € 100,00 all’anno per la prima auto e € 300,00 per la seconda, non per poter parcheggiare gratis nei parcheggi che erano già blu (si noti bene, per quelli pagheranno come prima), ma per poter parcheggiare gratis in quelli che erano bianchi (quindi già gratuiti, per loro e per tutti), ridotti di 140 unità. Ossia quello che è stato deciso per Porto Maurizio.
Sono perplesso, perché mi riesce difficile credere che i cittadini chiedano a chi li amministra di fare più danni possibile. Una sola cosa però mi è chiara: questo “lo hanno chiesto i residenti”, somiglia molto a “ce lo chiede l’Europa”. Del resto, in fondo, sempre di tasse si tratta”.
