21 Dicembre 2024 13:06

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IMPERIA. DOMANI AL “RUFFINI”GLI STUDENTI INCONTRANO L’AUTORE DANIELE SIRI, PER PARLARE DI ENTROTERRA E FORTIFICAZIONI IN LIGURIA /I DETTAGLI

In breve: Il tema dei bunkers si lega alla mostra itinerante sulla Prima Guerra Mondiale che il “Ruffini” di Pieve di Teco ha ospitato in questi giorni.

ruffini daniele siri

Martedì 1 dicembre 2015 alle ore 14, nella sede dell’Istituto Tecnico “Ruffini” di Imperia, lo scrittore matuziano Daniele Siri incontrerà gli studenti del corso CAT, Costruzione Ambiente Territorio, ex geometri per parlare delle sue attività legate all’entroterra e all’esplorazione del Vallo Alpino dislocato lungo il confine italo-francese (i settori di Gouta e Cima di Marta sono forse i più conosciuti).

Nell’ambito del progetto di “Incontri con l’autore” e grazie al coordinamento dei professori Berlanda e Garagnani, il versatile scrittore sanremasco proporrà agli studenti i contenuti del suo sito web “vallodiponente.altervista.org”, raccontando inoltre delle collaborazioni con altri autori per alcune guide del territorio. Il tema dei bunkers si lega alla mostra itinerante sulla Prima Guerra Mondiale che il “Ruffini” di Pieve di Teco ha ospitato in questi giorni.

Le clip dedicate al nostro entroterra e alle fortificazioni costituiranno una sorta di viaggio per immagini e musica: è questo lo stile con cui Daniele Siri si presenta più volentieri, soprattutto per coinvolgere gli studenti in uno scambio di esperienze che non sia unicamente didattico. Di certo la scoperta delle fortificazioni non è soltanto un interesse di nicchia, perché attira escursionisti, ciclisti, motociclisti, fotografi, storici e chiunque abbia una certa curiosità per l’insolito: se ben sfruttato, può diventare una risorsa importante per la nostra regione, tanto quanto lo sono il mare, le varie manifestazioni culturali e le altre discipline sul territorio.

Per contribuire a promuoverla, alcuni autori locali stanno ambientando storie in Liguria e riscoprendo il valore del dialetto. Siri è uno di questi e, nella parte finale dell’incontro, ha parlato proprio della sua attività letteraria, in particolare di “Anime nella Pietra”, che nel 2012 portò in viaggio da Ventimiglia a La Spezia con la sua moto. Il romanzo è stato letto da alcuni studenti, i quali hanno potuto approfittare dell’autore per farsi raccontare alcune curiosità sulla stesura di questa storia.

“La Liguria piace a tutti, tranne (forse) ai Liguri”, scherza Siri, “ cerco di dire ai ragazzi di appassionarsi alla loro terra perché, se dovrà essere il loro lavoro e la loro casa, bisogna ritrovare la passione di conservarla, anziché stravolgerla”.

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